Sarà un aprile complicato per chi si sposta in Italia con mezzi pubblici, treni o aerei. Nonostante Pasqua cada il 20 aprile, la settimana precedente sarà segnata da pesanti disagi sul fronte dei trasporti: tra mercoledì 9 e venerdì 11 aprile sono infatti in programma scioperi nazionali nei settori ferroviario e aereo. Le proteste, promosse da più sigle sindacali, rischiano di paralizzare le principali reti di mobilità del Paese, coinvolgendo milioni di passeggeri.
Ecco tutti i dettagli su orari, servizi garantiti e motivazioni.
Lo sciopero negli aeroporti del 9 aprile
La giornata di mercoledì 9 aprile non sarà facile per chi ha in programma un volo. Diversi comparti del settore aereo si fermeranno, con possibili ripercussioni su partenze e arrivi in vari aeroporti italiani. Coinvolto non solo gli assistenti di volo ma anche i lavoratori a terra, gli addetti alle operazioni di rampa, ai check-in e all’handling. I disagi quindi si estenderanno anche nelle fasi di imbarco e gestione bagagli, soprattutto nei principali scali nazionali. Durerà 4 ore, dalle 12 alle 16. Scioperano Cub Trasporti: personale del comparto aereo, aeroportuale e indotto (inclusi lavoratori Enac); Sea (Linate e Malpensa); Gesap (Aeroporto di Palermo), personale in sciopero per 8 ore, dalle 10.30 alle 18.30, su iniziativa di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil e Ugl T.A; e gli assistenti di volo EasyJet.
Fasce garantite Enac
I voli programmati tra le 7.00–10.00 e 18.00–21.00 dovrebbero essere operati regolarmente. ENAC pubblicherà inoltre l’elenco dei voli ritenuti “indispensabili”.Le sigle sindacali denunciano il peggioramento delle condizioni contrattuali, l’insufficienza dei dispositivi di sicurezza, la scarsa organizzazione del lavoro e le difficoltà legate alle retribuzioni, in particolare riguardo a straordinari, festivi e domenicali.
Sciopero di 24 ore dei treni l’11 e il 12 aprile, possibili disagi anche il 23
L’altro sciopero riguarderà il comparto ferroviario, indetto per le giornate dell’11 e 12 aprile, venerdì e sabato prossimi, dalle ore 3.00 di venerdì 11 aprile alle ore 2.00 di sabato 12 aprile dal personale del Gruppo FS Italiane, Italo e Trenord. Rfi fa sapere inoltre che lo sciopero può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. . Lo stop andrà vanti per 24 ore. È coinvolto anche il personale responsabile della rete ferroviaria, con possibili impatti sulla gestione infrastrutturale delle linee. Lo sciopero, inoltre, potrebbe estendersi indirettamente anche al trasporto merci su rotaia, in quanto parte del medesimo comparto. Disagi possibili anche il 23 aprile, per lo sciopero dei lavoratori del gruppo La Gardenia, che coinvolgerà tutti gli appalti ferroviari Rfi. Tra le principali ragioni della mobilitazione figurano il rinnovo del contratto collettivo, la sicurezza sul lavoro, la gestione dei turni e le condizioni lavorative generali.
Consigli pratici per i viaggiatori
Chi ha in programma uno spostamento nei giorni dello sciopero pianifichi con attenzione e consulti con anticipo i siti ufficiali di Trenitalia, Trenord, Italo e delle principali compagnie aeree.
Verificare la situazione del proprio treno o volo almeno 24–48 ore prima della partenza può evitare spiacevoli sorprese. In caso di cancellazioni o ritardi, i passeggeri aerei hanno diritto a rimborsi, assistenza o riprotezione secondo il Regolamento UE 261/2004. La Carta dei diritti del passeggero, disponibile sui portali ufficiali, elenca tutte le tutele previste.
In caso di disservizi, è possibile far valere i propri diritti rivolgendosi direttamente alle compagnie oppure attraverso piattaforme dedicate all’assistenza dei viaggiatori. – Fonte Agenzia Dire www.dire.it –