Consumerismo No Profit esulta per le misure adottate dall’Antitrust nei confronti delle società del mercato libero di energia e gas. “Siamo stati la prima organizzazione a tutela dei consumatori a sollevare la questione, perché sin da subito abbiamo compreso la pericolosità di tali comportamenti – spiega il presidente di Consumerismo, Luigi Gabriele – Ad oggi l’Autorità, verificando solo alcuni operatori, attesta in 7,5 milioni i tentativi di variazione illegittima delle condizioni contrattuali, ossia la metà delle forniture nel libero mercato di energia e gas”.
“Ogni giorno, ancora oggi, decine di consumatori scaricano la modulistica sul nostro sito per inviare diffidare i gestori dall’applicare qualsiasi aumento delle tariffe di fornitura per luce e gas, ad indicare come il fenomeno sia ancora molto esteso. Stanno inoltre sparendo dal mercato dell’energia i contratti a prezzo fisso, fenomeno che deve far riflettere gli utenti non tanto sulla scelta tra un operatore nel libero o il rientro nel mercato tutelato (oggi paradossalmente più conveniente) ma sulle opportunità dell’autoproduzione, unica strada che riduce fortemente il rischio e l’esposizione verso gli operatori energetici. Per questo a breve partirà il primo Osservatorio Nazionale sulle Comunità Energetiche fondato da Consumerismo e partner di alto livello” – conclude Luigi Gabriele.