La discesa in campo è stata ufficializzata venerdì sera all’Hotel Città dei Papi alla presenza di oltre quattrocento persone che hanno partecipato alla presentazione della coalizione, un’unione di movimenti civici e persone con esperienza politico-amministrativa.
Alessandro Cardinali, imprenditore anagnino di 45 anni, consigliere comunale di opposizione uscente che ha ricoperto anche la carica di vice presidente dell’amministrazione provinciale di Frosinone, ha accolto l’investitura con entusiasmo e commozione, assicurando il suo impegno per migliorare la città, ha detto, con la realizzazione di un programma serio e concreto che supera le differenti sensibilità politiche presenti nella coalizione. La tutela del territorio e dell’ambiente è stata indicata dal candidato sindaco come una priorità della sua coalizione, definendo l’amministrazione uscente guidata da Daniele Natalia approssimativa e superficiale sull’argomento.
Nel suo primo discorso da candidato alla carica di sindaco nella consultazione del 14 e 15 maggio, Cardinali ha ricordato infatti la posizione ambigua di Natalia sulla realizzazione del biodigestore ad Anagni, prima favorevole e poi contraria quando ha capito che la cittadinanza si opponeva all’impianto, ma anche l’incapacità dell’amministrazione di far rispettare il contratto con la ditta che gestisce il servizio di igiene urbana per l’apertura di un’isola ecologica, di fatto già pagata dai contribuenti, con il risultato che Anagni è l’unico paese del comprensorio a non avere il servizio.