Albergo diffuso, ecco il nuovo regolamento regionale per una riorganizzazione del sistema turistico

La Giunta regionale del Lazio ha approvato le modifiche al regolamento sulla disciplina delle attività ricettive dell’albergo diffuso

La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, ha approvato le modifiche al regolamento sulla disciplina delle attività ricettive dell’albergo diffuso. Il tutto nel quadro di una più organica riorganizzazione del sistema turistico laziale e in un’ottica di decentramento ammnistrativo.

Ecco le nuove disposizioni del regolamento

  • L’albergo diffuso è localizzato in comuni con popolazioni fino a un massimo di 60mila abitanti.
  • Il Comune, entro il 15 gennaio di ogni anno, trasmette alla direzione regionale competente in materia di turismo gli aggiornamenti dei dati sulla capacità ricettiva degli alberghi diffusi che hanno presentato la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) nel corso dell’anno precedente, comprese le nuove aperture o le variazioni intervenute. Contestualmente, il Comune trasmette un elenco riepilogativo degli alberghi diffusi esistenti. La direzione regionale può richiedere la trasmissione degli aggiornamenti anche nel corso dell’anno.
  • Gli alberghi diffusi sono inseriti nell’apposita banca dati istituita presso la direzione regionale competente in materia di turismo.
  • A ciascuna struttura verrà assegnato un codice identificativo da utilizzare in ogni comunicazione relativa all’offerta e alla promozione dei servizi all’utenza.
  • Tutti i soggetti titolari o gestori degli alberghi diffusi dovranno comunicare, per via telematica, gli arrivi e le presenze alla Regione Lazio ai fini di una rilevazione statistica del movimento turistico regionale e del monitoraggio dell’impatto dell’offerta ricettiva entro e non oltre il mese successivo a quello dell’arrivo del cliente.

Cos’è l’albergo diffuso

A differenza di un normale hotel o di una casa vacanze, si tratta di un concept che punta sulla valorizzazione del territorio e si contraddistingue per avere i propri elementi (unità abitative, camere, ecc.) dislocati in punti diversi dello stesso nucleo urbano e in strutture diverse. Con l’aggettivo “diffuso”, si vuole sottolineare l’orizzontalità di questo modello, opposto all’immagine degli alti edifici in cui sono situati gli alberghi tradizionali. I servizi offerti, in realtà, sono pressoché gli stessi, ma la hall e la reception potrebbero trovarsi, ad esempio, in una piazza o in un caffè, anziché in un salone imponente. L’albergo diffuso viene ideato per garantire una presenza ricettiva anche in quei centri piccoli o piccolissimi, spesso dotati di interessanti vestigia storiche o artistiche, dove la costruzione di un hotel “classico” andrebbe a snaturare il contesto abitativo e culturale. Si tratta, ovviamente, anche di un sistema per ristrutturare case e ambienti che altrimenti non verrebbero utilizzati o per i quali, magari, non verrebbero rispettate le caratteristiche di tipicità locale.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Isola del Liri – Biblioteca comunale e parco fluviale, 250.000 euro per la riqualificazione

Il Comune ottiene un contributo dalla Regione Lazio. Il progetto prevede interventi per il miglioramento dell’accessibilità e per lo sviluppo

Bollette luce e gas, l’allarme: rischio nuove impennate dei prezzi dell’energia

È fondamentale quindi agire con responsabilità e ridurre i consumi di gas ed energia al fine di contenere i costi

Il 2024 è l’anno più caldo mai registrato: riscaldamento oltre 1,5 gradi

Lo afferma il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service – C3S)

Angelo Duro al Dream Cinema di Frosinone: il film che divide ma fa il pieno di risate…e incassi

Ieri, dopo la proiezione, Duro è salito sul palco del Dream Cinema e, fedele al suo stile, non ha risparmiato battute al vetriolo

“Disabilità e accessibilità nell’era digitale”, l’inclusione al centro del confronto in Regione

Il Piano Sociale regionale e le azioni nel campo dell’innovazione tecnologica e dell’intelligenza artificiale

Warhol e Banksy, due opere esposte presso la sede della Regione Lazio: quando ammirarle

I quadri saranno visibili al pubblico il 1° e il 3° sabato di ogni mese, dalle ore 9 alle ore 13, fino al 2 giugno 2025
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -