Non ci sta a vedere chiuso il reparto di Pediatria dell’Ospedale San Benedetto di Alatri nel silenzio generale, sempre più ‘assordante’ dopo le mobilitazioni dei primi giorni a seguito della pessima notizia per la sanità del territorio. Per questo motivo, il sindaco di Fumone, Matteo Campoli, ha convocato una riunione, per il prossimo 22 maggio, con una pec indirizzata agli altri sindaci, per “chiedere a gran voce che vengano ripristinati i servizi e mantenute le promesse fatte”, perché la chiusura del reparto “non ha tenuto conto delle reali esigenze del territorio”.
“La garanzia e la difesa di un diritto fondamentale come quello della salute – prosegue Campoli – dovrebbe rappresentare il primo fondamento di ogni amministratore. Nell’immobilismo generale, fatto salvo l’encomiabile lavoro svolto in ogni occasione dalle associazioni, ho pensato ad una iniziativa da intraprendere con tutti i primi cittadini dell’area nord, e non solo, perché non vada nel dimenticatoio una questione fondamentale per la salute e per i diritti della nostra comunità. La chiusura del reparto di Pediatria ad Alatri deve unire l’intero territorio in una battaglia che considero giusta, perché viene meno un servizio di eccellenza che ha fornito risposte vere, in questi anni, alle famiglie ed ai bambini che hanno ricevuto assistenza. Il servizio deve essere ripristinato, il Presidente della Regione Lazio Rocca ci ascolti. Le sue parole sulle scelte dolorose per la sanità nel nostro territorio destano ulteriore preoccupazione: auspico un intervento immediato, un segnale di speranza perché senza pediatria si indebolisce un nosocomio importante, un punto di riferimento per tutti”.