Momenti di follia questa mattina a San Giorgio a Liri, dove un uomo del 1993, residente in paese e già noto alle forze dell’ordine, ha teso un vero e proprio agguato a un’ambulanza del 118.
Dopo aver richiesto l’intervento dei soccorsi, si è nascosto in una zona buia e, al passaggio del mezzo, ha iniziato a lanciare mattoni contro il veicolo, mandando in frantumi il parabrezza. Non contento, ha poi tentato di entrare con la forza nell’ambulanza, mettendo in pericolo il medico e l’infermiere a bordo.



Fortunatamente, l’equipaggio è riuscito a mantenere il sangue freddo, chiedendo aiuto ai carabinieri e dirigendosi rapidamente verso piazza San Giorgio, dove una pattuglia della compagnia di Pontecorvo ha fermato l’aggressore e lo ha condotto in caserma.
Se da un lato non si registrano feriti, dall’altro il bilancio resta pesante: l’ambulanza è stata gravemente danneggiata e ora è inutilizzabile. Un danno non da poco, considerando che si trattava di uno dei mezzi più innovativi recentemente consegnati dalla Regione Lazio. Per ripararla potrebbero servire mesi, privando così il territorio di un’importante risorsa per le emergenze.
Un episodio inquietante che riaccende il dibattito sulla sicurezza degli operatori del 118, sempre più spesso vittime di aggressioni durante il loro lavoro.