Nell’ottica di combattere con atti concreti la violenza contro gli operatori della Sanità, soprattutto nei Pronto Soccorso, il Presidente Rocca e dunque la Regione Lazio annunciano che il 22 marzo avranno inizio le attività formative destinate al personale infermieristico operante nei triage dei PS ciociari di Alatri, Cassino, Frosinone e Sora. Questa iniziativa rientra nella più ampia volontà di creare nuove sinergie tra gli operatori e costruire rapporti di ampia collaborazione con l’utenza, in particolare con i pazienti e gli accompagnatori.
Il corso si svolgerà in 8 giornate formative e ha l’obiettivo di fornire agli operatori strumenti professionali operativi che consentano di migliorare la comprensione, la comunicazione e la gestione delle relazioni tra personale e utenza con il file di favorire la descalation nei PS. Infatti, i contesti di emergenza e urgenza sono da tempo sottoposti a forte pressione che a sua volta genera livelli di tensione elevata sia tra il personale e l’utenza. Le tecniche che verranno insegnate avranno un impatto concreto, favorendo la riduzione della conflittualità e contribuendo a ridurre in ultima istanza gli atti di violenza che si sono anche recentemente verificati.
Il commissario Asl Sabrina Pulvirenti, proprio a pochi giorni dalla giornata contro la violenza sugli operatori sanitari, anche in qualità di donna e medico e quindi, particolarmente sensibile al tema, ha voluto aprire questo nuovo filone di iniziative anche per sostenere i processi di umanizzazione della sanità ciociara: “La Asl di Frosinone vuole essere sulla frontiera dell’innovazione su questo tema fungendo da apripista sul tema soprattutto nelle Asl di provincia regionali. Congiuntamente al Presidente Rocca stiamo costruendo un contesto fortemente collaborativo con tutti gli stakeholder e riteniamo che con i giusti percorsi possiamo allineare le legittime aspettative delle parti in campo per trasformare l’annosa contrapposizione in rinnovata collaborazione”. Questa nuova impronta formativa parte non a caso dai PS della provincia, che certamente rappresentano un punto più critico di accesso alle cure per gli utenti.