Alatri – Roberto Toson, il padre di Mattia, il giovane iscritto sul registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Thomas Bricca, è stato condannato a 7 mesi dal Tribunale di Frosinone per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. I fatti a lui contestati risalgono al 17 agosto del 2018 quando l’uomo, all’interno della caserma dei carabinieri di Alatri, per opporsi all’applicazione delle manette, aggredì gli stessi militari, prese a calci i mobili, rompendo poi con una testata il vetro della finestra. Quel giorno, Roberto Toson minacciò i carabinieri inveendo contro di loro con le seguenti parole: “Ma tu sai se ti prendo che ti faccio? Te li metto negli occhi questi occhiali. Ora ti colpisco il naso, ti faccio male. Ora ti faccio vedere appena mi togli le manette cosa succede. Ti faccio scoppiare gli occhi…”.
In quella circostanza, Roberto Toson era stato convocato in caserma dai militari i quali gli dovevano notificare la “sostituzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa con quella della custodia cautelare in carcere”. I carabinieri furono costretti a richiedere l’intervento dei sanitari del 118. Questa mattina, nel corso del processo, il Pubblico Ministero ha chiesto una pena di 9 mesi di reclusione. Il giudice, al termine della Camera di Consiglio, ha inflitto a Roberto Toson 7 mesi.