Un 31enne originario di Alatri è stato tratto in arresto nel pomeriggio dello scorso 19 settembre dai Carabinieri di Guarcino per il reato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo al culmine di un violento litigio aggrediva e picchiava la compagna, che riusciva a richiedere l’intervento dei Carabinieri che, prontamente intervenuti, mettevano la donna in sicurezza. Dai primi accertamenti emergeva che già in precedenza l’aggressore si era reso autore di altri episodi di violenza che la vittima non aveva denunciato.
A seguito del rito direttissimo tenutosi nella mattinata odierna, il Giudice del Tribunale di Frosinone, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto nei confronti del prevenuto la misura del “divieto di avvicinarsi e dimorare nei luoghi frequentati dalla persona offesa”, “di mantenere una distanza di almeno 300 metri dalla donna ove casualmente incontrata”, nonché il “divieto di comunicare con la persona offesa” o di “accedere sui profili social della vittima” in attesa del processo.
È obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura cautelare, è, allo stato, solamente indiziato di delitto, e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.