Le sigle sindacali CGIL FP, CISLFP e UILPA si sono riunite ieri, 23 febbraio, presso l’Ufficio delle Dogane di Frosinone per fare il punto della situazione anche in vista dell’incontro previsto sull’organizzazione Territoriale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il prossimo 4 marzo.
“Ancora una volta i colleghi sia della Dogana sia dei Monopoli hanno ribadito il lavoro svolto in questi anni e le crescenti richieste che provengono dagli operatori che insistono sul territorio. La città di Frosinone vede, come area geografica, un’espansione delle proprie attività economiche che si allarga anche alla provincia e che necessita, proprio per la sua importanza storica, di avere una sede di rappresentanza strategica in quest’area del Lazio. – Si legge in una nota
Come CGILFP – CISLFP – UILPA abbiamo ribadito il nostro impegno continuo in difesa dei lavoratori proprio perché consci dell’importanza che ADM riveste per Frosinone. Chiederemo al Direttore Territoriale del Lazio collaborazione e ascolto per il nostro grido di allarme, sperando di poterne apprezzare ancora una volta la capacità e la sensibilità verso i problemi del personale, come già accaduto in passato. La situazione resta critica soprattutto per gli Uffici che lavorano in prima linea e che sono chiamati a rispondere all’utenza, sempre più esigente, che giustamente si aspetta di trovare un’Amministrazione dalla parte dei cittadini. L’impegno dei colleghi, la competenza sviluppata in questi anni fanno parte del Know-how che ADM mette a disposizione quotidianamente qui, a Frosinone, come in tutta Italia. La sfida dell’orgoglio italiano, siamo convinti, si vinca valorizzando i territori e quindi le istituzioni che queste rappresentano. – Proseguono i sindacati.
Come CGILFP – CISLFP – UILPA infine facciamo appello alle istituzioni locali perché sostengano la dogana: la dirigenza deve rimanere ma bisogna trovare, insieme, una soluzione per la logistica degli uffici. Se infatti l’ufficio sarà unico, i locali che attualmente ospitano la dogana dovranno essere cambiati. Non è solo un problema di organizzazione ma anche d’infrastruttura. Siamo certi che se tutti lavoreremo insieme per il bene di Frosinone, sapremo trovare una soluzione idonea all’altezza della sfida. Frosinone lo merita. Noi ci siamo e ci saremo. Insieme ai colleghi”.