Agente della penitenziaria aggredito da un detenuto ciociaro. Tre giorni fa, nel pomeriggio del 6 luglio, nel carcere di Mammagialla di Viterbo, era in corso una colluttazione tra detenuti. L’agente, intervenuto per sedare la rissa, è stato violentemente aggredito da un 44enne originario di Ferentino, il quale sta scontando una pena definitiva presso la stessa casa circondariale.
L’agente sarebbe stato colpito più volte al volto e alla testa con una caffettiera. La vittima ha riportato diverse ferite: è finito in ospedale con due denti spezzati e lesioni al capo e alle mani medicate con oltre 50 punti di sutura.
Per calmare gli animi è stato necessario l’intervento dello stesso comandante della polizia penitenziaria e del direttore. L’emergenza sarebbe quindi rientrata solo dopo alcune ore. Il giorno seguente, il giudice Elisabetta Massini ha convalidato l’arresto solo per il reato di lesioni ma non per resistenza a pubblico ufficiale e non ha disposto alcuna misura. Il detenuto è stato quindi ricondotto in carcere in attesa del processo per lesioni e resistenza, rinviato al prossimo 15 settembre.