Ambito Territoriale (Atem) FR1 Ovest, riunione a Palazzo Munari convocata dal Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli. Oggetto dell’incontro, l’affidamento del servizio di distribuzione del gas nei comuni dell’Ambito di cui Frosinone è capofila. Hanno partecipato gli amministratori Mario Cellitti (Sgurgola), Mauro Bussiglieri (Collepardo), Roberto Addesse e Maurizio Cianfrocca (Alatri), Augusto Agostini (Acuto), Leonardo Ambrosi (Castro dei Volsci), Paolo Petrilli (Villa Santo Stefano), Giovanni Pomponi (Supino), Massimo Ciullo (Vico nel Lazio), Stefano Di Pofi (Patrica), Anelio Ferracci (Vallecorsa), Luigi Mastrogiacomo (Giuliano di Roma), Fabrizio Marocco (Morolo), Matteo Campoli (Fumone), oltre a diversi tecnici. Erano presenti gli assessori Adriano Piacentini e Angelo Retrosi, il segretario generale Mauro Andreone e il dirigente del settore lavori pubblici ing. Benito Caringi.
“In qualità di Comune capofila – ha dichiarato il Sindaco Mastrangeli – crediamo fortemente in questo progetto. Il tema della metanizzazione, negli anni passati, è stato messo da parte, complici anche i numerosi cambiamenti a livello normativo di cui è stato oggetto. Oggi siamo convinti che ci siano tutte le condizioni per puntare su questo vettore energetico. I motivi sono semplici: tutti i comuni coinvolti, facendo squadra e unendo le proprie forze, potranno contribuire, insieme, a far crescere il territorio, aumentando non solo il benessere economico e sociale dei residenti ma anche la qualità dell’aria ed il rispetto dell’ambiente. La salvaguardia dell’ecosistema sta particolarmente a cuore alla nostra amministrazione – ha proseguito Mastrangeli – che è da sempre in prima linea su ogni aspetto riguardante la tutela dell’ambiente, lo sviluppo socioeconomico e il miglioramento della qualità della vita”.
“Si pensi, infatti, alle diverse iniziative intraprese per incentivare la mobilità sostenibile, dalla realizzazione di nuove ciclabili e di parcheggi interscambio, alle diverse infrastrutture in fase avanzata di progettazione e per implementare il sistema di trasporto alternativo all’auto privata. Tutte misure, queste, che l’amministrazione ritiene fondamentale attuare in un territorio come il nostro che, a causa della peculiare morfologia e conformazione orografica, soffre di criticità legate al ristagno delle polveri sottili, che concorrono alla diffusione di patologie come neoplasie e broncopneumopatie”. Nel corso della successiva convocazione dei comuni aderenti all’ambito, a metà del mese di giugno, sarà all’ordine del giorno la sottoscrizione della convenzione che precede il bando di gara europeo, come illustrato dall’ing. Antonio Zompanti. Gli ulteriori vantaggi del servizio di distribuzione del gas così concepito comprendono una maggiore competitività delle imprese presenti e minori emissioni, comportando, inoltre, un consistente risparmio per tutti i comuni.
“Aumentare il grado di metanizzazione del territorio – ha proseguito il Sindaco Mastrangeli – significa arricchirlo di servizi, aumentando il benessere sociale soprattutto nei paesi montani e per le persone fragili. L’utilizzo del metano contribuisce alla riduzione di CO2 in atmosfera rispetto ad altri vettori energetici. Inoltre, gli investimenti in efficienza energetica a carico del soggetto aggiudicatario e a favore dei comuni ammonteranno a circa 900.000 euro nei 12 anni di concessione. L’aggiudicatario sarà tenuto a sostituire le condotte obsolete e ne realizzerà di nuove per investimenti superiori a 75 milioni di euro. Oltre allo sconto in tariffa per gli utenti e all’inferiore costo di acquisto del metano, la gara genererà un corrispettivo per l’affidamento a favore dell’Atem per complessivi 9 milioni di euro nell’arco della concessione. Infine, la sostituzione e la posa di nuove condotte permetterà l’allacciamento al servizio di nuovi utenti producendo un fatturato indotto di circa 2 milioni e mezzo di euro”.