Home Cronaca Omicidio Thomas Bricca, altri tre smartphone nel mirino della Procura

Omicidio Thomas Bricca, altri tre smartphone nel mirino della Procura

Nel mirino degli investigatori sono finiti gli smartphone di Francesco Dell'Uomo, della fidanzata di Mattia Toson e di un amico di quest'ultimo

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Potrebbe arrivare da altri smartphone la svolta sulle indagini per il delitto di Thomas Bricca, lo studente 19enne ucciso con un colpo di pistola alla testa la sera del 30 gennaio scorso nel centro storico di Alatri.

La Procura della Repubblica di Frosinone ha infatti disposto accertamenti tecnici irripetibili sui telefoni cellulari di altre tre persone. Nel mirino degli investigatori sono finiti gli smartphone di Francesco Dell’Uomo, detto “Budella”, zio acquisito di Mattia Toson, della fidanzata dello stesso Mattia e di un amico di quest’ultimo. Il conferimento incarico avverrà il 31 marzo.

Ad oggi le indagini sull’omicidio hanno portato all’iscrizione di tre persone sul registro degli indagati. Il ventunenne Mattia Toson e suo padre Roberto, 47 anni, con le accuse di concorso in omicidio e detenzione illecita di armi e Luciano Dell’Uomo, nonno acquisito di Mattia, sospettato di aver mentito per coprire gli stessi Mattia e Roberto.

Intanto, si continua a scavare negli alibi dei sospettati e, in tal senso, fondamentali saranno anche le risultanze degli accertamenti tecnici non ripetibili sullo smartphone di Mattia Toson e su quello del fratello Niccolò che, lo ricordiamo, non risulta indagato così come non lo sono i tre soggetti ai quali sono stati sequestrati i telefoni cellulari. Gli uomini del Racis, nella mattinata del 21 marzo scorso, hanno esaminato l’IPhone di Mattia, ora toccherà a quello del fratello minore sul quale la perizia è in programma il prossimo lunedì 3 aprile e poi agli ultimi tre smartphone sequestrati.

I dati estrapolati, soprattutto se incrociati tra loro, potrebbero essere fondamentali per confermare il quadro accusatorio al quale stanno lavorando gli inquirenti. Quegli smartphone potrebbero contenere prove utili ad incastrare i sospettati o nuovi indizi sui quali continuare scavare. 

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