Veroli – Con decreto del Ministero della Cultura Palazzo Marchesi Campanari è entrato a far parte dell’organizzazione dei musei nazionali con il Museo Archeologico dei Popoli Italici “Amedeo Maiuri”.
Un evento particolarmente significativo nella storia della Città e che le conferisce il prestigio che merita, offrendo nuove opportunità di diffusione del suo immenso patrimonio artistico. Un risultato straordinario ottenuto dal Comune di Veroli in brevissimo tempo grazie ad una valida programmazione in sinergia con il Ministero della Cultura.
Un iniziale percorso di musealizzazione di Palazzo Campanari è già avvenuto lo scorso dicembre, quando è stata aperta al pubblico la mostra “Antichi popoli italici: gli Ernici, i Volsci e gli altri”. Un primo assaggio, innovativo e spettacolare, in grado di esaltare anche le bellezze e le peculiarità architettoniche della dimora storica, che sta riscuotendo un notevole successo di pubblico e che, appunto, porterà alla realizzazione del Museo nazionale entro quest’anno.
L’intitolazione ad Amedeo Maiuri non è casuale: all’illustre archeologo di fama nazionale ed internazionale, conosciuto per le incredibili scoperte fatte nelle campagne di scavi a Pompei, Veroli diede i natali nel 1886. Il nuovo museo si affiancherà alle altre strutture museali cittadine, creando un circuito storico-artistico che renderà Veroli una destinazione culturale sempre più ambita. La cultura non è solo un bene prezioso da conservare, ma anche un potente motore di crescita e di sviluppo.