Serie A – Il Frosinone torna in campo e lo fa in trasferta, a Firenze nella partita valevole per la 5^ giornata del girone di ritorno. Domani, domenica 11 febbraio, la gara con i padroni di casa della Fiorentina, fissata alle 12.30 all’impianto ‘Artemio Franchi’. Di fronte due squadre che hanno l’assoluta necessità di incamerare punti. La Viola (ottava con 34 punti) per venire fuori da un momento di caos e scongiurare la crisi, per testare se la squadra è ancora al fianco del proprio mister, Vincenzo Italiano. Il Frosinone (14esimo a quota 23) per rimpinguare il bottino-salvezza, ora che la lotta per la permanenza in massima categoria si fa più accesa che mai, per continuare sulla strada ritrovata grazie alla vittoria sul Cagliari, al pari di Verona e alla bella prestazione contro il Milan ma che non ha lasciato lunghezze ai giallazzurri. All’andata finì 1-1 in terra ciociara, con Soulé che aveva risposto a metà della ripresa al vantaggio siglato nel primo tempo da Gonzalez. Ma adesso si daranno battaglia due formazioni molto diverse, cambiate rispetto alla partita datata 28 settembre 2023, rinnovate anche dalla finestra di calciomercato conclusasi pochi giorni fa. Tutti elementi che, in virtù del lunch match di domani, abbiamo analizzato con il collega Paolo Mugnai, giornalista della testata Viola News (www.violanews.com) e autore di alcuni libri, il quale ha offerto il punto di vista dal versante avversario.
L’analisi di Paolo Mugnai
“La partita con il Frosinone arriva in un momento particolarmente delicato per la Fiorentina – analizza il giornalista -. Il 2024 è cominciato davvero male e adesso servono i risultati. Nel girone di andata i tre giocatori fondamentali sono stati Nico Gonzalez, Bonaventura e Arthur quindi se mancano o non sono al meglio per condizione fisica o voci di mercato, si fa tutto più difficile. Il mercato insoddisfacente, la scelta di Italiano di schierare Nzola esterno offensivo come ad avvalorare la mancanza di un esterno offensivo non acquistato e da lui richiesto, le parole di Biraghi indirizzate ai propri compagni nel dopo gara col Lecce, partita in cui i viola sono passati dalla vittoria alla sconfitta nei minuti di recupero, sono tutti segnali che qualcosa non va, anche a livello di spogliatoio. Quella col Frosinone si prospetta dunque come una partita fondamentale per il prosieguo della stagione, per capire se davvero qualcosa si è rotto. Ci si aspetta una reazione che deve per forza arrivare, altrimenti si aprirà una crisi. D’altro canto l’impressione è che il Frosinone stia disputando un ottimo campionato, allenato da quell’Eusebio Di Francesco spesso accostato anche alla Fiorentina, capace di fare rendere al meglio i propri giocatori. La posizione in classifica dimostra il buon lavoro che sta facendo”
“Il calciomercato ha lasciato dei malumori tra i tifosi per il mancato arrivo di un giocatore di spessore sulla fascia, tra l’altro richiesto dal tecnico – prosegue Mugani – . L’arrivo di Faraoni e Belotti basterà? In attacco Beltran sta trovando comunque una sua continuità con cinque gol ma se il Gallo dovesse tornare quello dei bei tempi del Torino sarebbe davvero un acquisto azzeccato per la Fiorentina che con i suoi attaccanti ha realizzato pochi gol quest’anno. La classifica dal quarto al decimo posto è molto corta, quindi è ancora tutto possibile per la squadra di Italiano che però, ricordiamo, è ancora impegnata in Coppa Italia e Conference League. I numerosi incontri ravvicinati non aiutano ma d’altro canto lasciano aperta la possibilità di salvare la stagione se dovesse andare male in campionato. L’anno scorso i viola raggiunsero la finale in Coppa Italia e in Conference League e l’auspicio è quello di ripetersi.
“Contro il Frosinone mi aspetto una partita nervosa con la Fiorentina che dovrà stare attenta, per la fretta di segnare, a non esporsi alle ripartenze giallazzurre. Con il Lecce i viola hanno subito tre reti e nonostante questo il migliore è stato forse Terracciano. I viola dovranno mantenere la calma necessaria. A questo proposito si verificherà anche il lavoro di Vincenzo Italiano, discutibile dopo le scelte nella partita contro il Lecce. E poi, è ancora dalla sua parte il gruppo? E la società? Con l’arrivo di Belotti, il tecnico modificherà il proprio schema riuscendo a farlo giocare con Beltran senza snaturare le caratteristiche di uno dei due come successo con Nzola schierato esterno? Per chi tifa viola, il timore è che il Frosinone possa approfittare dell’attuale stato confusionale della Fiorentina“, ha spiegato il collega di Viola News.
Questo il probabile 11 viola anti-Frosinone secondo Mugnai: Fiorentina (4-3-3) Terracciano; Biraghi, Quarta, Milenkovic, Kayode; Duncan, Bonaventura, Mandragora; Beltran, Belotti, Ikoné.
Alla nostra domanda su cosa dovranno aspettarsi i supporters ciociari al seguito del Leone in Toscana, Mugani dice: “Un grande tifo da parte della Curva Fiesole che nonostante i risultati altalenanti non fa mai mancare il proprio sostegno alla squadra”.
Direi di sì. L’Inter ha un Lautaro in più e non solo. Penso che il Bologna stia andando al di sopra delle aspettative mentre il Napoli Campione d’Italia in carica è la delusione.
Qui Frosinone
Il Frosinone ha lavorato intensamente questa settimana per preparare il lunch match di domani. Per quanto riguarda i recuperi, sia Valeri che Lirola hanno una settimana in più di lavoro nelle gambe. Gli altri sono tutti da valutare per la prossima settimana. Certezze non ce ne sono, forse Ghdjemis è un pochino avanti rispetto agli altri come anche probabilmente lo stesso Zortea. Poi Bonifazi, Cuni, Oyono, Lusuardi sono tutti da valutare. Ovviamente out Kalaj e Marchizza, lungodegenti. Come ha spiegato lo stesso tecnico giallazzurro nella conferenza pre-gara saranno reinseriti Caso e Baez e si sta valutando anche Bidaoui.
Questa la probabile formazione iniziale targata Di Francesco: quasi certamente rivedremo in campo l’undici schierato anche contro il Milan, quindi un Frosinone in 4-2-3-1 con Turati; Gelli, Romagnoli, Okoli, Brescianini; Barrenechea, Mazzitelli; Seck, Soulé, Harroui; Kaio Jorge.
I precedenti
Sono solamente 5 i precedenti tra giallazzurri e viola. Dai confronti passati emerge una situazione di perfetta parità. Il bilancio è di una vittoria per parte e tre pareggi. Questo il dettaglio:
Serie A 2015/16 Fiorentina-Frosinone 4-1
Serie A 2015/16 Frosinone-Fiorentina 0-0
Serie A 2018/19 Frosinone-Fiorentina 1-1
Serie A 2018/19 Fiorentina-Frosinone 0-1
Serie A 2023/24 Frosinone-Fiorentina 1-1