Salerno – Ucciso con un un proiettile alla testa. Così è morto a Castel San Giorgio un uomo di nazionalità marocchina. Il cadavere della vittima è stato trovato lo scorso 31 gennaio e dopo neppure 24 ore sospettato è stato fermato perché indiziato del delitto. A scoprire il corpo senza vita sono stati i carabinieri, allertati dalla moglie dell’uomo assassinato. La donna, non avendo notizie del marito, si era preoccupata e pertanto aveva deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine denunciando la scomparsa del consorte.
Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, il corpo è stato scoperto nei pressi dell’Eremo di Santa Maria con una vistosa ferita alla testa. Dopo poche ore i militari della compagnia di Mercato San Severino e del nucleo investigativo di Salerno hanno eseguito un fermo. L’uomo bloccato è accusato di porto illecito di arma da sparo e dell’omicidio aggravato dalla premeditazione.