Sora – Erba incolta, escrementi, attrezzature ludiche in pessime condizioni e anche una carcassa in putrefazione: è la triste immagine del parco Nassiriya Si profila il rischio igienico-sanitario.

Sono i cittadini a protestare per le condizioni in cui versa il parco dedicato ai “Caduti di Nassiriya”, in via Ludovico Camangi nel rione San Giuliano, in pieno centro della cittadina volsca: uno stato di incuria ed abbandono che non può essere tollerato, un vero e proprio monumento al degrado che offende la memoria degli stessi militari che il parco intende ricordare, i quali hanno perso la loro stessa vita per rappresentare la nazione.


Erba incolta, rifiuti, escrementi di animali dappertutto. Per non parlare delle deplorevoli condizioni delle attrezzature ludiche: logore, rovinate dal passare degli anni, arrugginite, rotte, non garantiscono la sicurezza dei bambini. Al contrario, sono un vero pericolo per chi le usa. Le panchine sono impraticabili.



In questo decadente scenario si profila un rischio ancor più grave, quello igienico-sanitario: proprio alle spalle dell’altalena per i più piccini, giace a terra una carcassa in avanzato stato di putrefazione, verosimilmente appartenente ad un gatto. Il fetore è terribile.



Poco più in là c’è l’asilo nido comunale Santucci “Il Nido dei Sogni”. Non è necessario aggiungere altro, le immagini parlano da sole, i fatti evidenziano la “disattenzione” degli amministratori. I cittadini auspicano interventi tempestivi per la bonifica del parco e la messa in sicurezza delle giostrine, chiedendo maggiore accortezza per gli spazi dedicati ai bambini.
