Omicidio Willy, i fratelli Bianchi contro la condanna “più leggera” di Mario Pincarelli. Dopo la lettura della sentenza che li ha condannati all’ergastolo, i fratelli Marco e Gabriele Bianchi erano stati allontanati dall’aula, così come gli altri due condannati, Mario Pincarelli e Francesco Belleggia.
Urla, imprecazioni, rabbia. In particolare contro Pincarelli “colpevole”, a loro dire, di essere stato condannato a “soli” 21 anni di carcere. Momenti di tensione dopo il processo nella camera di sicurezza adiacente all’aula della corte d’assise di Frosinone dove, i tre imputati, erano ristretti prima di tornare nelle rispettive carceri. Il quarto imputato, Francesco Belleggia condannato a 23 anni, è invece ai domiciliari.
Secondo quanto si apprende Marco e Gabriele Bianchi, dopo la rabbia per la pesante condanna del carcere a vita, avrebbe lanciato imprecazioni contro Pincarelli che, a loro dire, non si sarebbe assunto le proprie responsabilità.