Mauro Buschini eletto nel consiglio d’amministrazione della Saf, la Società Ambiente Frosinone che gestisce lo smaltimento dei rifiuti urbani sul territorio. L’ex presidente del Consiglio Regionale del Lazio prende il posto dell’ex presidente della Saf, Lucio Migliorelli che, nelle scorse settimane, si era dimesso dal Cda per passare alla guida della Remat Spa.
Anche Mauro Buschini è fresco di dimissioni. Fino al mese scorso è stato, infatti, presidente dell’Egaf, l’unico Egato dei rifiuti costituito in provincia di Frosinone. Ora l’ex assessore all’Ambiente della giunta Zingaretti si appresta a lavorare nella Saf con il presidente Fabio De Angelis e l’altro consigliere d’amministrazione Antonella Galante.
Il commento
“Da questa mattina faccio parte del Consiglio di Amministrazione della Saf, la società dei comuni della provincia di Frosinone che si occupa del ciclo dei rifiuti. Grazie al presidente Fabio De Angelis e alla consigliera Antonella Galante che, nella seduta odierna, hanno approvato il mio ingresso nella governance di questa società, ai sindaci soci per la proposta, a Francesco De Angelis e Sara Battisti. Grazie per la fiducia riposta nei miei confronti, per me è un grande onore far parte di questo prestigioso consiglio di amministrazione. Inizia da oggi una nuova avventura. Sarò, come sempre, al fianco dei comuni e dei colleghi amministratori, per costruire insieme un percorso teso alla realizzazione di un nuovo sviluppo sostenibile che generi, tra le altre cose, un ciclo dei rifiuti moderno, green e meno costoso. Affronterò questa sfida con impegno, passione e responsabilità, per affrontare, nel miglior modo possibile, le scelte che saremo chiamati a fare per dare alla nostra terra un un futuro migliore. Un grazie non formale a Lucio Migliorelli che in questi anni da presidente della Saf ha centrato obiettivi importanti e che ora saprà mettere tutta la sua esperienza e la sua competenza a disposizione di Remat, una nuova struttura che si occuperà del recupero della materia dai rifiuti differenziati. Un nuovo inizio, dunque, che non solo mi riempie di orgoglio, ma che mi motiva e mi spinge a dare il massimo. Per le mie passioni, per i miei valori, per la mia terra. Che continuo ad amare più di ogni altra cosa.