Post ironico, quasi goliardico, ma che nasconde un retrogusto di amarezza. Salvatore Polselli, amministratore del gruppo social ‘Statt alla Casa’, si è visto costretto a postare la foto di un porcellino e a lanciare un appello riservato ai tanti ‘insospettabili sporcaccioni’ che molestano le donne iscritte a uno dei gruppi più grandi, sia livello di interazione che di iscrizione, di Cassino e dintorni.
“Mi fa tanto piacere che in questi tre anni grazie al nostro gruppo, creato in un momento difficilissimo qual è stato quello della pandemia – scrive Salvatore Polselli – molte persone abbiano trovato l’amore, ritrovato amicizia e parlato con chi non aveva il coraggio di farlo. Ma per me è inaccettabile che molte donne iscritte è ‘Statt alla casa’ debbano fronteggiare gli attacchi notturni di chi invia loro su Messenger fotografie dei propri attributi“.
Un comportamento da codice penale, quello che denuncia Salvatore Polselli, e che probabilmente sfugge agli autori di queste penose performance molto più vicini alle trame di filmetti anni ’80. Al momento la questione è stata chiusa con un post decisamente ironico e che crediamo possa essere da monito ma se qualche represso denoiantri dovesse proseguire imperterrito, allora le dirette interessate si rivolgeranno alle autorità preposte. “Pene avvisato…mezzo salvato”!