Serie A – La decima giornata di campionato vedrà il Frosinone scendere in campo all’Unipol Domus di Cagliari contro i padroni di casa rossoblù. Appuntamento per domani, domenica 29 ottobre, alle ore 12.30. Un vero e proprio scontro diretto tra due neopromosse e concorrenti con l’obiettivo salvezza ma un avvio di stagione molto diverso. I giallazzurri guidati da Di Francesco hanno sorpreso un po’ tutti: dodicesimi con 12 punti, hanno messo a referto 3 vittore, 3 pareggi e 3 sconfitte, tutte in trasferta, tra cui proprio l’ultima a Bologna. I sardi, invece, rappresentano il fanalino di coda della classifica. In 9 turni hanno messo da parte solo 3 lunghezze, frutto di altrettanti pari con il Torino al debutto, con l’Udinese e l’ultimo della passata domenica con la Salernitana. Per il resto, si contano 6 sconfitte con Inter, Bologna, Atalanta, Milan, Fiorentina e Roma. Si tratterà dunque di una partita che significa molto per entrambe le formazioni: al ‘Casteddu’ (come è appellato il Cagliari dai propri tifosi), il successo serve come il pane per provare a tirarsi fuori dalla zona retrocessione, il Leone ne ha bisogno per riprendere il sentiero tracciato fino ad ora con tanta buona volontà e prestazioni generose. Per cui ci si aspetta una sfida battagliata da tutte e due le fazioni protagoniste. Noi abbiamo esaminato il pre-gara grazie al contributo del collega Emanuele Olla, direttore Responsabile della testata www.cagliarinews24.com.
L’analisi di Emanuele Olla
Si aspettava questo avvio di campionato un po’ difficile per il Cagliari? Ultimo posto, tre punti racimolati, cosa non funziona ancora a dovere? Quale può essere la cura?
“Onestamente non mi aspettavo un avvio così difficile – esordisce il giornalista -, soprattutto dopo l’entusiasmo per la promozione in Serie A e un mercato che, a mio modesto avviso, non è stato deludente andando a puntellare tutte le zone del campo; forse avrei cercato di concludere con anticipo le trattative per l’attaccante in modo da poterlo inserire prima nelle idee del mister. Sicuramente, come lo scorso anno in B, il Cagliari deve adattarsi alla categoria, il salto in avanti è molto ampio sia sul livello tecnico ma anche fisico e mentale. La cura? Seguire alla lettera Ranieri, le sua capacità, il suo carisma e l’esperienza possono portare fuori la squadra da una situazione difficile”.
Come arriva fisicamente e moralmente la squadra all’appuntamento con il Frosinone? Hatzidiakos e Nandez ce la faranno a far parte dei convocati da mister Ranieri?
“Fisicamente il Cagliari sta molto bene e l’ultima gara di Salerno lo dimostra – spiega Olla -. I rossoblù hanno corso e lottato fino all’ultimo secondo di partita, dunque sul piano atletico non ci sono assolutamente problemi. Moralmente si potrebbe star meglio, se fossero arrivati i primi tre punti all’Arechi sicuramente avrebbero infuso maggiore serenità, ma tutto sommato Ranieri è un maestro e sa come entrare nella testa dei giocatori. Hatzidiakos recupera e sarà a disposizione, Nandez resta da valutare ma dovrebbe comunque smaltire il piccolo problema fisico ed essere in campo per domenica”.
Cosa ne pensa del Frosinone visto fino ad oggi? C’è qualche interprete che l’ha colpita particolarmente e se sì chi
“Sicuramente il Frosinone è una delle sorpresa di questa Serie A, per essere una neopromossa ha fatto un avvio di stagione sensazionale che l’hanno portato ad acquisire un bel vantaggio sulle dirette concorrenti alla salvezza – argomenta il Direttore di Cagliari News 24 -. Mi ha impressionato Soulé, già lo conoscevo avendolo visto e seguito con la maglia bianconera, ma in questa stagione sta confermando il gran talento di cui tutti hanno sempre parlato. È una spina nel fianco per tutte le difese, ha una classe e una tecnica sopraffina e ultimamente va anche in gol; mi piace tanto”.
Questo tra Cagliari e Frosinone sarà a tutti gli effetti uno scontro tra dirette concorrenti per la salvezza. Che partita si aspetta?
“Mi aspetto una gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre, probabilmente più dal Cagliari che disputerà la partita in casa davanti al suo grandioso pubblico che per tutti i novanta minuti di gioco spinge i propri beniamini in una maniera impressionante. Andrà comunque giocata con la testa perché è uno scontro diretto che potrà valere tanto al termine del campionato”.
Punti di forza e talloni d’Achille delle due squadre?
“I punti di forza del Cagliari, ad oggi, sicuramente sono due singoli: Ranieri e Luvumbo. Il primo non ha bisogno di presentazioni, la sua carriera parla da sé ed è una certezza assoluta. Il secondo si sta rivelando leader e trascinatore dei rossoblù con le sue giocate ad altissima velocità, dribbling e accelerazioni che lo hanno portato già a 3 reti in campionato; ricordiamo che è un classe 2002 alla prima esperienza in Serie A. Tallone d’Achille direi la concentrazione, spesso i rossoblù subiscono gol per disattenzioni che potrebbero essere evitate. Per il Frosinone direi che pregi e difetti sono racchiusi in un termine: giovinezza. È la squadra più giovane del campionato, la più fresca e spensierata, vogliosa di dimostrare, e questo può essere un bene e un male allo stesso tempo perché anche l’esperienza a volte conta”.
Probabile 11 isolano
“Andranno sicuramente valutati bene gli acciaccati e poi Ranieri ci ha abituati a sorprenderci con continui cambi inaspettati. Posso dire che sicuramente saranno del match Dossena, Prati, Makoumbou e Luvumbo. Attenzione a Mancosu ma soprattutto Lapadula che, dopo due mesi e mezzo, potrebbe fare il suo ritorno in campo”.
La partita non è stata decretata con profili di rischio da parte dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. Che accoglienza dovranno attendersi i tifosi giallazzurri?
“Sarà sicuramente un clima caldo, i tifosi del Cagliari sono un grandissimo gruppo innamorato della squadra e della città. Spingono i giocatori dal riscaldamento fino alla fine del match. Sicuramente ci sarà un bell’ambiente ma tutto sarà regolamentato dal rispetto, come sempre accade nel capoluogo isolano. Ma quel che posso dire è che i tifosi del Frosinone troveranno un Unipol Domus che spingerà a mille sull’acceleratore a sostegno del Cagliari”, conclude Emanuele Olla.
Qui Frosinone
Ieri mattina seduta di allenamento alla ‘Città dello Sport’ per i giallazzurri che dopo sono partiti alla volta di Cagliari. Attivazione, esercitazioni tecnico tattiche e partita a tema, questo il programma. Differenziato per Kalaj. Personalizzato per Gelli e Harroui. Mister Di Francesco dovrà fare a meno del capitano Mazzitelli, squalificato per un turno.
Alla vigilia del match, questo il probabile 11 anti-Cagliari firmato Di Francesco: Frosinone (4-2-3-1) Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Marchizza; Barrenechea, Bourabia; Soulé, Reinier, Garritano; Cheddira.
I precedenti
Isolani e ciociari hanno incrociato i destini 9 volte nel corso della loro ‘vita calcistica’, 8 di campionato e una di Coppa Italia. La prima volta nel 1987, in C1, l’ultima volta lo scorso anno in B e oggi si ritrovano entrambe in massima categoria da neopromosse. Score leggermente a favore dei rossoblù con 3 successi, due quelli ad appannaggio dei frusinati, poi 4 pareggi. Di seguito il dettaglio:
Serie C1 1987/88, girone B: Cagliari-Frosinone 3-1
Serie C1 1987/88, girone B: Frosinone-Cagliari 1-0
Serie C1 1988/89, girone B: Cagliari-Frosinone 3-0
Serie C1 1988/89, girone B: Frosinone-Cagliari 2-2
Coppa Italia 2013/14, 3′ turno: Cagliari-Frosinone 1-2 (d.t.s)
Serie A 2018/19: Frosinone-Cagliari 1-1
Serie A 2018/19: Cagliari-Frosinone 1-0
Serie B 2022/23: Frosinone-Cagliari 2-2
Serie B 2022/23: Cagliari-Frosinone 0-0