Ferentino – “Dopo la realizzazione del parco inclusivo, di un marciapiedi con le soste per la discesa e la salita dai pullman, la progettazione e l’avvio lavori per la rotatoria e per l’eliminazione dei continui allagamenti presenti realizzati durante l’amministrazione Pompeo, è necessario continuare gli interventi di potenziamento delle infrastrutture in un quartiere importante come Ponte Grande”. Lo dichiarano i consiglieri di minoranza Giancarlo Lanzi, Fabio Magliocchetti, Alfonso Musa e Antonio Pompeo, che nell’ultimo consiglio comunale hanno presentato una mozione al sindaco e all’amministrazione comunale per impegnarli in tal senso.
“Il quartiere Ponte Grande svolge un importante ruolo sociale per la città di Ferentino. C’è un parco frequentato da bambini, ragazzi, famiglie e anziani, ad oggi curato dai volontari del Comitato locale. Tra l’altro – evidenziano i consiglieri – vicino a Ponte Grande è presente l’Abbazia di Sant’Antonio, di grande importanza storica, architettonica e turistica, la cui valorizzazione può essere esaltata con la realizzazione del collegamento pedonale con lo stesso quartiere che consentirebbe il parcheggio per le automobili e per i pullman dei turisti che potrebbero così agevolmente percorrere la passeggiata per Sant’Antonio”.
Nello specifico, Lanzi, Magliocchetti, Musa e Pompeo chiedono diversi interventi: “Sarebbero necessarie una serie di opere, a partire da un collegamento pedonale tra l’Abbazia ed il Quartiere Ponte Grande riaprendo e mettendo in sicurezza la vecchia strada comunale Ponte Grande –S. Antonio; un ulteriore collegamento pedonale lungo l’attuale strada comunale Ponte Grande-S. Antonio utilizzando la banchina già esistente; una costruzione nel Parco Ponte Grande a servizio delle attività ricreative e sportive, per la rimessa delle attrezzature, dell’arredo movibile, per spogliatoio e per lo svolgimento di attività ricreative nel periodo invernale ed in caso di maltempo; la realizzazione di un campo sintetico di bocce per l’attività ricreativa degli anziani che frequentano e frequenteranno il parco rappresentando un presidio di legalità e controllo sociale a beneficio dell’intera collettività di Ferentino”.
“Su questo progetto di potenziamento del quartiere e del parco – concludono i consiglieri – siamo pronti a dare il nostro contributo fattivo, anzi chiediamo un coinvolgimento dell’intero Consiglio comunale. Come gruppo di minoranza mettiamo il bene e il progresso della città sempre al primo posto. Abbiamo suggerito questa serie di interventi: ci auguriamo di essere ascoltati. Lo stessa azione di proposta faremo nei prossimi mesi per le altre zone di Ferentino, al fine di non interrompere un percorso di crescita avviato negli anni scorsi e che al momento sembra essersi fermato”.