“Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, nel Lazio sono 1,5 milioni le persone che soffrono di patologie psichiatriche, il 27,1% della popolazione. Nonostante l’ampia diffusione di depressione, ansia, disturbi dell’umore e alimentari, la salute mentale continua ad essere uno degli aspetti più trascurati del nostro Sistema Sanitario”. Lo dichiara il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale che si celebra oggi. La giornata mondiale della salute mentale, (in inglese World Mental Health Day, o WMHD) si tiene il 10 ottobre di ogni anno ed è riconosciuta a livello internazionale dal 1992 come evento per sensibilizzare le persone in merito alla salute mentale. Un appuntamento promosso dall’Organizzazione mondiale della sanità tramite campagne e attività che incentivano la conoscenza delle tematiche connesse alla salute mentale.
“In Regione Lazio – prosegue Rocca – abbiamo impiegato 20,9 milioni di euro per aprire e potenziare gli sportelli di ascolto per i giovani. Un supporto e un aiuto concreto per i tanti ragazzi che, soprattutto dopo la pandemia, hanno visto aumentare l’insorgenza o l’aggravarsi di disturbi mentali. La Legge n.180 del 13 maggio 1978, che porta il nome del grande psichiatra Basaglia, restituì dignità ai malati, sottraendoli dalla segregazione dei manicomi. Tuttavia, il grande problema di quella legge risiede nella sua scarsa attuazione. La grande sfida di questi anni sarà rafforzare la salute mentale sui territori, fra la gente, alleviando il dolore dei pazienti e delle loro famiglie”. – Conclude il presidente.