Conferita in Romania, dalla prestigiosa Università Vasile Goldis, la laurea honoris causa al professor Giovanni Betta, ex Rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
Il rappresentante ufficiale in Italia della ‘Vasile Goldis’, il dottor Gennaro Galasso che si è prodigato affinché tutto fosse perfetto, ha espresso soddisfazione: “Siamo felicissimi di aver accolto il professor Betta con il massimo degli onori presso la nostra Università perché è un accademico di grande competenza, cultura e carisma. Sinceramente, nutro da anni una stima grandissima per il già Magnifico Rettore e sono orgoglioso di aver contribuito a promuovere una mente cosi eccellente e brillante del nostro territorio in un contesto accademico internazionale”.
L’accoglienza è stata “presidenziale“ alla presenza di alte cariche istituzionali Ministri, Presidente della Regione, Prefetto, Sindaci, Responsabili del Clero Ortodosso, e si è articolata attraverso una serie di appuntamenti prestigiosi, dalla visita alla facoltà di botanica presso il Castello dell’Università, alla visita presso l’azienda italiana Maschio Gasparro, alla cerimonia di conferimento presso la Filarmonica di Stato alla serata di gala presso l’antico Casinò.
L’Università ‘Vasile Goldis’, con circa 1000 studenti italiani iscritti alla facoltà di medicina, odontoiatria e farmacia, ha già dimostrato nel corso degli anni di avere ottime relazioni con la città di Cassino e la sua Abbazia tanto che, nel 2018, venne conferita la laurea Honoris Causa all’ex Abate dom Donato Ogliari, il tutto sempre coordinato dal dottor Galasso.
“Gli accademici rumeni amano Cassino e suoi territori limitrofi – dichiara Gennaro Galasso – La rettrice dell’Università, la professoressa Coralia Adina Cotoraci – è una grande estimatrice dalle bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche dei nostri territori e pertanto in occasione degli incontri istituzionali presso la nostra sede della ‘Vasile Goldis’ di rappresentanza, situata in viale Dante a Cassino, ama soggiornare insieme al suo staff qualche giorno in più per visitare i nostri luoghi”.