Discarica a cielo aperto nell’area industriale Le Lame, chili di rifiuti su strada: l’allarme

Frosinone - Umberto Messia, un cittadino che lavora in un'azienda di quel luogo, si è fatto portavoce dell'esasperante vicenda

Frosinone – Degrado, incuria, inciviltà: sono i comuni denominatori che appellano un’area industriale del capoluogo la quale, in questi mesi, si è trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto. Rifiuti di ogni tipo e in quantità ingente campeggiano sia a bordo strada che tra la vegetazione di via Armando Vona, zona Le Lame. Una situazione indecorosa sia per l’immagine stessa della città che per le ripercussioni e l’impatto a livello ambientale. L’immondizia accatastata e lasciata ‘cuocere’ sotto il sole o a marcire sotto le piogge, preoccupa e non poco i residenti frusinati. La situazione, oramai diventata insostenibile come raccontano le immagini che pubblichiamo, non è certo stata taciuta.

Umberto Messia, un cittadino che lavora in un’azienda di quel luogo, si è fatto portavoce dell’esasperante vicenda e ci racconta: “Ho deciso di pubblicare queste foto sui social in modo che ci si possa rendere conto della quotidianità che si è costretti a vivere in questa parte di città. Da mesi ho denunciato pubblicamente l’indecenza di questa zona e chiesto aiuto affinché fosse bonificata e ripulita, ma indietro non ho avuto risposta. Solo tanta indifferenza circa il problema, solo silenzio intorno ad una criticità tale. Immaginiamo solo per un momento, con le piogge di oggi, quale possa essere l’inquinamento acquifero derivante dal pattume e dalle sostanze rilasciate? In più, voglio anche ricordare che poco tempo fa fu portato del fieno e del bestiame a nutrirsene qui, dove giacciono chili e chili di scarti, con tutto quanto ne segue nella catena alimentare. Non è normale. Chi deve occuparsene e soprattutto preoccuparsene? Chiedo pubblicamente che vengano presi provvedimenti urgenti, lo stato attuale delle cose mina la salute pubblica e la salubrità della natura, oltre ad essere più che sgradevole e squallido alla vista…”.

Un grido di allarme, quello di Messia, che vuole finalmente essere percepito dalle Istituzioni chiamate a evitare fenomeni di trascuratezza di tale portata.

- Pubblicità -
Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli, giornalista pubblicista, specializzata in sport ma con una passione anche per musica, cinema, teatro ed arti. Ha collaborato per diversi anni con il quotidiano Ciociaria Oggi, sia per l'edizione cartacea che per il web nonché con il magazine di arti sceniche www.scenecontemporanee.it. Ha lavorato anche come speaker prima per Nuova Rete e poi per Radio Day, e presentatrice di eventi. Ha altresì curato gli uffici stampa della Argos Volley in serie A1 e A2 e del Sora Calcio.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Pedopornografia, nuova ondata di phishing: cambiano mittente e reato ma la truffa è la stessa

Se hai ricevuto la comunicazione che ti informa di essere indagato per “la visione di video di natura pedopornografica”

Frosinone – Scalo e piazza Pertini presidiati dalla Polizia, extracomunitario trovato con droga pronta allo spaccio

Operazione congiunta di Squadra Mobile e UPGSP con i cinofili, in zona stazione, dopo i numerosi e gravi fatti di cronaca

ChatGpt, il Garante Privacy chiude l’istruttoria: multa di 15 milioni ad OpenAI

OpenAI dovrà inoltre realizzare una campagna di comunicazione istituzionale di 6 mesi su radio, televisione, giornali e Internet

Arce – Sospetta intossicazione da botulino, sotto accusa un barattolo di olive: il caso

Il sindaco Germani invita a non consumare olive. Il cittadino è ricoverato presso l’ospedale Spaziani di Frosinone

Frosinone – Abitazione trasformata in base di spaccio, la Mobile scopre quasi dieci kg di droga: due arresti e due denunce

In casa un sorvegliato speciale aveva oltre 8 kg di cocaina e più di 1 kg di hashish. La scoperta dopo aver perquisito due uomini

Alla guida ubriachi provocano tre incidenti in poche ore: caos e danni sulle strade

I Carabinieri della Compagnia di Alatri, intervenuti in tre distinti sinistri. Ritirate le patenti e segnalati i conducenti
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -