“Purtroppo non c’è pace per i residenti della zona scalo di Frosinone che come ogni mattina si sono ritrovati nuovamente imbottigliati nel traffico a causa di interventi sulla viabilità decisi dall’amministrazione in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico. L’Attuale amministrazione ha deciso di intervenire nuovamente, stravolgendola, sulla viabilità della zona scalo e non è la prima volta”. – Cosi in una nota il Segretario del Psi Frosinone, Mateo Zemblaku e il Vicesegretario Chiara Scarpino Schietroma
“Già la prima giunta Ottaviani, insediata nel 2012, tra i primi atti della propria amministrazione aveva posto in essere modifiche sulla viabilità dello scalo, peggiorandola notevolmente, culminate con la chiusura dell’accesso alla stazione per far posto alla piazzetta antistante la Chiesa Sacra Famiglia. In continuità con le amministrazioni precedenti anche l’attuale -ne è una dimostrazione la caotica e frettolosa messa in piedi delle piste ciclabili tra Via Puccini e Via Fontana unica, anche allora in un periodo di piena attività scolastica – rimosse poi altrettanto repentinamente.
Oltre ai risultati, a dir poco disastrosi, come l’incompiuta riqualificazione della zona antistante la stazione ferroviaria, con l’inaugurazione della relativa piazza puntualmente rinviata, il tempismo dell’amministrazione ancora una volta lascia molto a desiderare andando a incidere negativamente sulla mobilità quotidiana dei residenti e dei titolari di attività commerciali che insistono in zona. Residenti e commercianti, oramai esasperati, e con loro i pendolari chiedono, come meriterebbero, maggiore rispetto e azioni efficaci programmate e comunicate per tempo”. – Concludono Zemblaku e Schietroma.