Sora – Polizia in azione nel pomeriggio di ieri nel cuore della città. Al setaccio anche le zone che ormai vengono considerate da residenti e commercianti come il “quartier generale” degli immigrati. Tra queste, in particolare, Via Vittorio Emanuele III, nei pressi di Piazza Santa Restituta, già in passato oggetto di blitz da parte delle Forze dell’ordine, e ora nuovamente tornata sotto i riflettori.
Non è passato inosservato l’imponente dispiegamento di auto e agenti del locale commissariato nel centro città. Testimoni parlano di una rissa registratasi qualche sera fa tra extracomunitari, a colpi di bottiglie di vetro, proprio nei pressi di piazza Santa Restituta. Solo l’ultima di una lunga serie perché, stando a quanto raccontano cittadini e negozianti, le risse sono ormai all’ordine del giorno. Come lo spaccio di droga che avviene sotto gli occhi di tutti in maniera neppure troppo velata. Pusher e baby pusher, perché tra gli spacciatori ci sono anche molti minori, si sono riorganizzati puntualmente dopo ogni operazione di Polizia e Carabinieri, tornando a smerciare droga a distanza di poche ore dai passati blitz. Spesso, durante le perquisizioni, vengono trovati in possesso di modici quantitativi di sostanza stupefacenti che vengono ritenuti per “uso personale” e, così, tornano a spacciare indisturbati.
Gli extracomunitari che popolano la zona, dalle prime ore del pomeriggio fino alla notte, sembrano ormai essersi impossessati del centro città. “Siamo esasperati – racconta una signora che gestisce una storica attività commerciale nella zona – questa ormai è divenuta terra di nessuno. I controlli delle Forze dell’ordine ci sono ma sembrano non essere risolutivi. Ci auguriamo che si possa fare qualcosa per allontanare quei soggetti che commettono reati ogni giorno, anche davanti a bambini e famiglie, incuranti della legge”.