Ceccano – Rapine e tentate tali, un giovane finisce ai domiciliari. All’esito di una complessa attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, encomiabilmente condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Ceccano, è stata data esecuzione ad un’ordinanza del GIP di Frosinone degli arresti domiciliari per i reati relativi a tre rapine consumate ed una tentata rapina operate da un giovane di Ceccano.
In particolare le rapine sono avvenute: la prima il 24 aprile 2023 nella zona Aeroporto di Frosinone ai danni di un automobilista costretto, dietro minaccia di un sasso, a consegnare la somma di 100 Euro; la seconda è avvenuta lo scorso 30 maggio nella stessa località ai danni di una donna a cui è stato sottratto con la violenza, afferrando la vittima per il collo, la somma di 25 euro ed un telefono cellulare; il terzo episodio è un tentativo di rapina avvenuto il 1 giugno nella zona ASI di Frosinone, sempre ai danni di una donna che riusciva ad evitare la sottrazione del denaro allontanandosi rapidamente. La quarta rapina è avvenuta il 3 giugno ancora nella medesima località ai danni della stessa donna che è stata prima fatta salire su una autovettura e poi minacciata e colpita al volto per farsi consegnare soldi e poi sottraendole con violenza una borsa custodita nell’auto rompendo un finestrino.
A seguito delle denunce delle vittime, i Carabinieri di Ceccano hanno effettuato accurate indagini e ricognizioni fotografiche che hanno portato all’identificazione della persona nei cui confronti è stata emessa la misura cautelare degli arresti domiciliari. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione con l’applicazione del braccialetto elettronico per il controllo a distanza. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari. Ai sensi dell’art.27 della costituzione la responsabilità o meno dell’indagato per i reati in precedenza indicati sarà stabilita solo all’esito di giudizio definitivo della magistratura.