Nessuna denuncia di scomparsa, nessuno che ha reclamato quel corpo senza vita e senza identità. Il giallo dell’uomo trovato seminudo nella mattinata di sabato in via Pietriera a San Pietro Infine, si infittisce sempre di più.
Nonostante le ricerche dei Carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca, ancora non si è arrivati a dare un nome al poveretto che si trova ora presso l’obitorio del ‘Santa Scolastica’ di Cassino. Risposte concrete sulle cause della morte potrebbero arrivare con l’autopsia che si svolgerà nel pomeriggio dopo il conferimento dell’incarico al medico legale da parte della Procura di Cassino.
Il rinvenimento del cadavere c’è stato sabato mattina e sin dai primi momenti si è compreso che l’identificazione sarebbe stata difficile. Il corpo dell’uomo, con un’età compresa tra i cinquanta e i sessanta anni, era steso a pancia in aria lungo il ciglio della strada. Braccia allargate e semi nudo dalla cintola in giù con pantaloni e slip calati sulle caviglie. Nei dintorni nulla che potesse aiutare gli inquirenti: niente documenti, niente cellulare, niente chiavi e soprattutto nessun mezzo di spostamento nei paraggi.
L’uomo potrebbe essere stato spostato in quel posto dopo un malore, forse mentre era intento a consumare un rapporto sessuale. Oppure potrebbe essere stato denudato per sviare le indagini. Resta il fatto che a tutt’oggi, a distanza di 48 ore dal ritrovamento del cadavere, nessuno ha presentato denuncia di scomparsa.