Serie B – Una storia tremenda che parte dall’altra parte del mondo, fino dall’epilogo da favola. È la lunga storia di Kalifa Kujabi, centrocampista del Frosinone, che – ottenuta dopo 9 mesi la nazionalità italiana – ha fatto il suo esordio ufficiale tra i professionisti con il Frosinone neopromosso in serie A.
Kalifa, esordio tra i professionisti, raccontaci le tue emozioni.
“Veramente sono molto contento per questo esordio. Davvero non so le parole che devo usare per descrivere questo momento e per raccontare come mi sento dentro. Tante emozioni, per me è una fortuna aver avuto la possibilità di giocare in questa squadra. Sono orgoglioso di tutti i miei compagni, mi sento davvero fortunato”.
Ed è arrivata anche la vittoria per il Frosinone che prosegue nella sua marcia trionfale. Come hai vissuto la vittoria di questo campionato e quella di oggi?
“Diciamo che il Frosinone è una grande squadra. Il Direttore, il Presidente e il mister hanno costruito una formazione devastante. I ragazzi sono davvero bravi, è stato curato il gruppo nei minimi particolari. Io non giocavo però mi sentivo dentro questo gruppo, tutti i ragazzi mi hanno fatto sentire parte di loro. E questa cosa per me è stata bellissima. Non avrei mai immaginato di poter stare in questa situazione. Tutti mi hanno sostenuto, anche se non era facile”.
A chi dedichi questo esordio?
“Lo dedico a tutti: ai tifosi, al direttore, la Società, il presidente, la squadra, il mister, il procuratore, la mia famiglia. Mi hanno sostenuto quando c’erano i momenti difficili per me e dedico a loro la vittoria e l’esordio”.