Serie B – La partita del prossimo lunedì, primo maggio, tra Frosinone e Reggina è stata giudicata ad alto profilo di rischio da parte dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. Quella in programma alla ‘Psc Arena’ del capoluogo per le ore 20.30 ha richiamato l’attenzione soprattutto in virtù dei precedenti scontri tra le due tifoserie. Difatti, nel 2019, a causa del gemellaggio tra i rivali del Latina e la Reggina, i gruppi ultras diedero vita a tafferugli in via Piave e si registrarono anche diverse auto danneggiate.
Il ricordo più violento risale però al 19 ottobre 1987: lacrimogeni, sassaiole e un ferito grave tra i tifosi reggini con un giovane che perse un occhio. All’epoca ci furono anche 4 arresti. Pertanto, questo si legge è ciò che si legge sul comunicato n° 21 del 19 aprile 2023:
“Per l’incontro di calcio di Serie B “Frosinone – Reggina” dell’ 1 maggio 2023, caratterizzato da profili di criticità, si suggerisce l’adozione, in sede di GOS, delle seguenti misure organizzative:
– Vendita dei tagliandi per i residenti nella provincia di Reggio Calabria esclusivamente per il settore “ospiti” e solo se sottoscrittori dei programmi di fidelizzazione della società sportiva “Reggina 1914”;
– Vendita dei tagliandi per i restanti settori dello stadio ai soli residenti nella Provincia di Frosinone ed ai sottoscrittori dei programmi di fidelizzazione della società “Frosinone Calcio” ovunque residenti
– Impiego di un adeguato numero di steward;
– Rafforzamento dei servizi, anche nelle attività di prefiltraggio e filtraggio, come previsto da specifiche disposizioni di settore”.