Termina amaramente la sfida della ‘Psc Arena’: la scia di risultati positivi del Frosinone capolista viene fermata, proprio al fotofinish, dagli ospiti del Cosenza, alla ricerca di punti importantissimi per la salvezza. 0-1 a firma di Brescianini al 96′, un verdetto che gela lo stadio e che non rende merito al gioco espresso dagli uomini di mister Grosso.
L’avvio di gara
Parte bene il Frosinone con Bàez e Otono che scambiano ma senza fortuna. Al 5′ Martino atterra Cotali a pochi metri dall’area di rigore cosentina, per il direttore di gara non c’è fallo. 5 giri di lancette e Caso innesca l’invettiva ciociara, Micai blocca la sfera con le mani. Caso allora serve Moro in area, l’attaccante centra la traversa. Szyminski, intanto, è costretto a lasciare il campo di gioco, al suo posto entra Kalaj. Al 20′ Boloca ci prova dalla distanza, tutto facile per Micai. Poco dopo la mezzora Oyono si accentra dalla destra e dopo una finta calcia in rete. Sfortunata e involontaria deviazione di Caso che permette a Micai di sventare il pericolo. Al 41′ il Cosenza prova a passarein vantaggio con Florenzi, Turati si oppone in due tempi. L’arbitro concede 4′ di extra-time. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.
Il secondo tempo
Subito in avanti il Frosinone con Bàez che verticalizza per Insigne, intercettato però dalla retroguardia ospite. Al 9′ doppia chance per i padroni di casa prima con Caso poi con capitan Lucioni, ma la formazione rossoblù si oppone efficacemente in entrambi i casi. Al 13′ sono proprio i calabresi con Nasti ad assaporare il gusto del gol, sensazione effimera perché il suo tiro a giro sul secondo palo viene annullato per fuorigioco. Moro dalla destra appoggia per Insigne ma la conclusione del numero 94 è fuori. Risponde Brescianini per gli avversari dal limite dell’area, sventa Turati. Al 25′ tiro di Frabotta dalla distanza, angolo per i Leoni. Occasione chiara per il Cosenza quando sono passati 32′ sul cronometro: Turati e Lucioni non si capiscono, ne approfitta Finotto che calcia a porta sguarnita ma colpisce male il pallone e i giallazzurri vengono graziati. Ad 8′ dalla fine, Oyono si rende pericoloso con un tiro a giro, non si fa però cogliere impreparata la difesa calabrese. Al 90′ rimane a terra Monterisi, per l’arbitro è tutto regolare. Concessi 5′ di recupero e proprio in ‘zona Cesarini’ il Cosenza beffa la capolista. A tempo scaduto arriva lo 0-1 a firma di Brescianini.
Il tabellino
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Lucioni, Szymkinski (16’ pt Kalaj), Cotali (1’ st Frabotta); Gelli, Boloca, Garritano (1’ st Insigne); Baez (16’ st Mulattieri), Moro, Caso.
A disposizione: Loria, Marcianò, Bocic, Bidaoui, Sampirisi, Oliveri, Borrelli.
Allenatore: Grosso.
COSENZA (4-3-1-2): Micai; Martino (28’ st Venturi), Vaisanen, Meroni, D’Orazio; Brescianini, Voca (46’ st Calò), Florenzi; D’Urso (17’ st Kornvig); Nasti (28’ st Delic), Zilli (17’ st Finotto).
A disposizione: Lai, Marson, Salihamidzic, Agostinelli, La Vardera, Prestinanni, Cortinovis.
Allenatore: Viali.
Arbitro: Signor Niccolò Baroni di Firenze; assistenti Francesco Fiore di Barletta e Claudio Gualtieri di Asti; Quarto Uomo Domenico Mirabella di Napoli; Var Daniele Paterna di Teramo, Avar Pasquale De Meo di Foggia.
Marcatore: 48’ st Brescianini (C).
Note: spettatori totali: 12.969; abbonati: 3.047; biglietti: 9.922 (di cui 879 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 98.925,00; angoli: 4-3 per il Frosinone; ammoniti: 40’ pt Lucioni (F), 5’ st Kalaj (F), 16’ st Martino (C), 24’ st Frabotta (F), 40’ st Voca (C); recuperi: 4’ pt; 5’ st