La Direzione Provinciale di Azione, insieme alla Segreteria ed agli Amministratori locali, si è riunita per analizzare il voto delle Regionali, e tracciare il percorso per le prossime elezioni amministrative di maggio.
“Le Regionali – evidenziano – hanno fatto segnare una sconfitta per l’alleanza proposta agli elettori laziali, una coalizione più debole in partenza rispetto ad un centrodestra unito. Il risultato del Terzo Polo non è stato all’altezza delle aspettative, penalizzato dal mancato voto di opinione”.
“In provincia di Frosinone, però, il Terzo Polo ha fatto registrare un risultato migliore rispetto alle Politiche 2022, e con 8.933 voti, il 5%, siamo secondi, a livello regionale, dietro solo a Roma con il 5,31%, e davanti di molto al risultato nelle altre province. Se avessimo preso 600 voti in più avremmo superato pure Roma. Siamo gli unici che aumentiamo i voti nel Lazio. Ottimo il risultato dei candidati indicati da Azione, per un totale di circa 8.000 preferenze, segno di un partito che ha saputo disegnare un percorso che inizia a dare i suoi frutti positivi”.
“Ci vorrà ancora tanto lavoro, ci sono stati partiti di governo che, in provincia di Frosinone, sono stati per anni fermi a 1-2%, noi non abbiamo neanche fatto il congresso fondativo, e raccogliamo al primo importante appuntamento elettorale il 5%. Siamo certi che riusciremo a dare la giusta rappresentanza a quei cittadini democratici, liberali, riformisti, popolari, che vogliono una politica diversa dal populismo e dal sovranismo. Lavoreremo per costruire anche in provincia di Frosinone un partito nuovo, forte”.