“L’Apicoltura che difendiamo: cosa serve alla filiera produttiva, cosa chiedono le istituzioni” è il tema del convegno nazionale con il quale la FAI-Federazione Apicoltori Italiani inaugura la nuova stagione primaverile in un clima di grande fermento quale quello che si registra ogni anno all’Apimell di Piacenza.
La Mostra di apicoltura, dei prodotti e delle attrezzature apistiche – giunta alla sua 39a edizione – è un appuntamento di rilevanza internazionale per tutti gli operatori del settore. “Apimell rappresenta il momento e il luogo più adatto per ospitare un convegno di taglio istituzionale – dichiara il presidente della FAI Raffaele Cirone – nel corso del quale rappresenteremo le sfide che il settore è chiamato a raccogliere, le numerose opportunità offerte dalla nuova Pac e le modalità di avvio del nuovo Sistema di Identificazione e Registrazione sanitaria degli allevamenti zootecnici voluto dalla UE. Ecco perché diciamo ai 75mila operatori del comparto – sottolinea Cirone – che il 2023 rappresenta l’inizio di una fase rivoluzionaria per chi alleva alveari”.
Al Convegno della FAI – che si svolgerà a partire dalle ore 10.00 del 5 marzo presso la Sala Conferenze del Piacenza Expo (programma allegato) – parteciperà il Sottosegretario di Stato al MASAF, con delega alla filiera apistica, On. Luigi D’ERAMO che inaugurerà le celebrazioni del 70° anniversario dalla fondazione della FAI-Federazione Apicoltori Italiani, sigla storica e autorevole riferimento organizzativo del settore.