Attimi di paura questa mattina all’interno del tribunale di Frosinone. A scatenare il putiferio è stato un detenuto di 35 anni. L’uomo, sotto processo per evasione, ha inveito contro un giudice, minacciandolo di morte.
“Adesso ti sparo in bocca”. Questa la frase che ha pronunciato nei confronti del magistrato. Preso dall’ira, ha ribaltato la scrivania minacciando di lanciarla addosso allo stesso giudice. Non contento ha inveito contro gli agenti della polizia penitenziaria che lo avevano condotto in aula.
L’avvocato Giuseppe Dell’Aversano, difensore dell’imputato, ha tentato di ricondurlo alla ragione, ma l’uomo, non appena è terminato il processo, si è alzato in piedi dicendo: ‘Adesso comincio io’. Quindi, dopo aver afferrato l’asta con il microfono per le deposizioni, ha scaraventato l’attrezzo proprio contro il legale che lo stava difendendo. Stessa cosa ha fatto con una scrivania. A quel punto è stato bloccato dagli agenti di polizia penitenziaria e ricondotto in carcere.