Alatri – In centinaia hanno affollato questa mattina piazza Santa Maria Maggiore per omaggiare Thomas Bricca. Una manifestazione organizzata dagli amici del giovane ucciso lunedì sera con un colpo di pistola alla testa. Uno striscione recitava “Rideremo con il tuo stesso sorriso”, intorno palloncini bianchi che sono stati fatti volare in cielo dai tanti ragazzi presenti.
Poi un lungo applauso, abbracci, lacrime e un dolore che ha unito un’intera comunità. Il padre di Thomas, Paolo Bricca, era lì. Ai microfoni della stampa ha voluto lanciare un appello agli amici di suo figlio affinché si evitino minacce e vendette: “Alla guerra si risponde con la pace”. – Ha detto. Poi ha invitato chi sa a parlare, a fornire informazioni utili agli investigatori per trovare chi ha ucciso il suo ragazzo, ad appena 19 anni.
Gli amici più stretti di Thomas hanno già raccontato ai carabinieri tutto quello che sapevano, hanno fatto nomi e fornito la loro versione dei fatti. Dichiarazioni che hanno rilasciato in esclusiva anche alla nostra redazione, in una lunga video intervista GUARDA QUI, per difendere la memoria di quello che per loro era un ‘fratello’, chiedendo giustizia.
Chi ha sparato a Thomas è ancora libero, al momento nessuna svolta nelle indagini. E nulla trapela dalla Procura. Qualcuno però potrebbe ancora avere elementi da rivelare. E se gli amici di Thomas hanno trovato il coraggio di parlare, di denunciare tutto quello che ad Alatri accadeva ormai da mesi, l’appello di Paolo Bricca è rivolto a chi ancora non ha detto tutto quello che sa. Intanto la comunità attende di conoscere la data dei funerali per l’ultimo saluto a Thomas.