È stata aggiornata al prossimo 20 aprile l’udienza preliminare relativa alla morte di un giovane operaio avvenuta nell’ottobre 2019 all’interno dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano. Il tragico infortunio avvenne nel reparto produzione. Nel corso dell’udienza che si è tenuta dinanzi al Gup Massimo Lo Mastro, i dirigenti dello stabilimento difesi dall’avvocato Sandro Salera del foro di Cassino e Alberi e Anfora del foro di Torino, si sono opposti alla costituzione di parte civile avanzata dall’Amnil (Associazione italiana mutilati). Anche il Pubblico Ministero, il dottor Alfredo Mattei, si è opposto a tale richiesta e sia i legali che il Pm hanno sostenuto che si tratta di una associazione che non ha come finalità la prevenzione degli infortuni, ma la tutela successiva dei danneggiati. Il Giudice Lo Mastro ha accolto la richiesta di Pm e avvocati ed ha respinto la richiesta di costituzione di parte civile.