Novità, differenze e limiti del CCNL del comparto funzioni locali, definitivamente sottoscritto il 16 novembre scorso, che riguarda circa 430 mila dipendenti pubblici, contratto che ha apportato modifiche importanti al vecchio CCNL dal punto di vista sia economico che normativo.
Questo il tema dell’assemblea organizzata dalla UIL FPL di Frosinone, dal segretario generale Maurizio Palombi presieduta dalla Segretaria provinciale UIL FPL Irene Meloccaro con delega agli Enti Locali presso il palazzo della Provincia alla presenza del rappresentante di Palazzo Iacobucci dott. Gianluca Quadrini, di Rita Longobardi, Sub Commissario della UIL FPL Nazionale, e del segretario Uil fpl Roberto Puma. Presenti i dipendenti del settore, le RSU degli enti, e i dirigenti.
Ad entrare nel dettaglio delle novità è stata la Longobardi che ha spiegato come il Ccnl ha completamente innovato il sistema di classificazione del personale passando dalla classificazione per categoria alla classificazione per AREE che corrispondono a diversi livelli di conoscenze ed abilita. ed ancora, si è soffermata sul nuovo regime delle progressioni economiche orizzontali (PEO) con l’ introduzione dei “DIFFERENZIALI STIPENDIALI”.
La Longobardi ha infine posto l’accento sulla rivisitazione delle relazioni sindacali in quanto il nuovo CCNL amplia le materie oggetto di contrattazione e di confronto sindacale e sulla disciplina delle due diverse forme di lavoro a distanza: lo smart working e il lavoro da remoto
Novità giuridiche che, come sottolineato dalla segretaria Meloccaro, “trasformano il mondo del lavoro” e “fanno evolvere una categoria”, al di là degli importi degli arretrati contrattuali spettanti e l’adeguamento economico degli stipendi tabellari che restano comunque di fondamentale importanza. Una giornata importante di formazione e informazione che la UIL FPL replicherà anche per le occasioni successivi, con il sostegno della Provincia, come confermato dal Dott. Quadrini.
La Segretaria Provinciale, al termine dell’evento, ha tenuto a ringraziare quanti hanno collaborato alla riuscita di questo incontro, in particolar modo Pierluigi Scaccia, e Gianfranco Di Santo.