“Concerto di fine Anno”, domani nell’Abbazia di Casamari il tradizionale appuntamento

Sarà la musica del Requiem mozartiano a celebrare il trentennale dei concerti che l’Abbazia organizza per la conclusione dell’anno

Sarà la musica travolgente del Requiem mozartiano a celebrare il trentennale dei concerti che l’Abbazia di Casamari organizza per la conclusione dell’anno, giovedì 29 dicembre 2022, alle ore 18,30, per un’idea e la direzione artistica di P. Federico Farina. Sono momenti straordinari in cui si affida alla bellezza della musica e dell’espressione artistica tutto quello che l’anno trascorso ci ha portato e tutte le speranze e i desideri per l’anno che sta per venire, rappresentati proprio dalla riproposizione del Concerto di fine Anno, dopo due anni di interruzione per la pandemia.

Ed è il momento anche per ricordare le persone che non ci sono più: la scelta del Requiem per la conclusione del 2022 ha tanti significati, al di là della bellezza somma della musica mozartiana, le vittime della guerra, della pandemia, del cambiamento climatico, del commercio di migranti, dell’inquinamento… La scrittura del Requiem avviene nelle ultime settimane di vita del grande compositore salisburghese: sapeva di non avere molto tempo, sentiva la sua fine avvicinarsi, scrisse le note del Lacrymosa il 4 dicembre 1791, meno di 24 ore prima della sua morte.

Dunque è l’espressione altissima e nel contempo assolutamente personale del dramma che ciascuno di noi vive nel momento in cui percepiamo l’incontro con la morte: in quegli attimi in noi ritornano tutte le esperienze che abbiamo vissuto ma anche la speranza che ci possa essere una vita che oltrepassi la morte, la vinca definitivamente, secondo la promessa della fede cristiana. Le note della emozionante partitura mozartiana, per soli, coro e orchestra, saranno affidate alle voci del soprano Vittoria D’Annibale, del mezzosoprano Fabiola Mastrogiacomo, del tenore Enrico Talocco, del basso Michele Migliori e a due cori, il Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres, diretto da Mauro Gizzi e il Coro Polifonico Comunale Villa Santo Stefano, diretto da Guido Iorio. Il tessuto musicale è affidato all’Orchestra Sinfonica Francesco Alviti, direttore concertatore Mauro Gizzi.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Frosinone – Anima Donna, applausi ed emozioni al Teatro Vittoria per la 30esima edizione del premio

A ricevere il Premio Donna l'avv. Federica Paniccia, nota produttrice cinematografica, nata a Frosinone e trasferitasi poi a Roma

“Come stai? Tutto bene.”, il romanzo di Lorenzo De Luca che scava nell’anima – VIDEO ESCLUSIVA

Lorenzo De Luca esordisce con un romanzo intenso che esplora emozioni, relazioni e fragilità umane. E racconta come nasce questo lavoro

Roccasecca – I Tedofori a piedi, a cavallo e in bicicletta accendono il falò in onore di San Tommaso

Ad accendere il tradizionale falò, nei pressi della fontana monumentale, stavolta sono arrivati i tedofori imbracciando la fiaccola accesa

Per il carnevale torriciano è record di presenze, tra carri allegorici e divertimento

Soddisfazione e orgoglio dalle parole del sindaco Alfonso Santangeli, che ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno lavorato all'evento

‘Secret Reunion’, il conflitto tra le due Coree nell’intrigante spy-story di Hun Jang

Poliziesco, thriller e commedia si intrecciano in maniera equilibrata in questo film dal doppio volto. Peccato un neo...

Frosinone – “Vintage Market”, oggi torna l’appuntamento nel centro storico

“Quello che non serve a te, serve a me”: spazio a libri, vinili, giocattoli, oggettistica, artigianato e tanto altro fino alle 18.00
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -