“Mentre il dibattito politico locale è fermo sulla Presidenza dell’Amministrazione Provinciale o, meglio, su scontri e vendette tra forze politiche, e dentro gli stessi partiti, c’è un mondo fuori che lavora, studia, inventa, soluzioni per migliorare la vita quotidiana dei cittadini, per dare un futuro diverso e migliore alla nostra provincia”. Lo evidenzia la Federazione Provinciale Azione.
“Il nostro territorio ha le caratteristiche adatte per immaginare un nuovo spazio formativo/informativo che possa sviluppare nuove professionalità preparate a supportare le sfide che le imprese e la Pubblica Amministrazione si troveranno ad affrontare da adesso a qualche anno per poter sfruttare al meglio il mondo della realtà virtuale, della realtà aumentata e del metaverso. Innovazioni che non devono essere viste solo come strumenti di gioco ma che possono invece creare opportunità di utilizzo migliore di prodotti ma anche di servizi privati e pubblici. Si pensi ad esempio all’uso che se ne può fare per la riabilitazione motoria e cognitiva o per la terapia di disturbi psichiatrici, ma anche per l’apprendimento in un contesto di simulazione (operazioni chirurgiche, lavori pericolosi) ma anche nelle scuole come supporto alla didattica (apprendimento esperienziale)”.
“Azione vuole farsi portavoce, con le amministrazioni pubbliche della provincia e con il mondo accademico, delle possibilità che questo settore può offrire. Il nostro obiettivo è quello di spingere le istituzioni pubbliche e private del nostro territorio a creare un Hub della realtà virtuale. Il centro si presenterebbe come luogo dal triplice scopo: alta formazione, showroom/dissemination, rapporto con le aziende. Tante sono le “menti” che hanno una “visione” di come sarà il futuro. Uno di questi è l’ingegner Matteo Sirizzotti, trentaquattrenne ricercatore/imprenditore da diversi anni su questi temi, che si divide tra Frosinone e Siena dov’è e responsabile tecnico del Laboratorio di Realtà Virtuale dell’Università degli Studi di Siena”.
“Come Azione vogliamo organizzare, quanto prima, iniziative pubbliche di sensibilizzazione sul tema, con il coinvolgimento del gruppo Under 30 del partito ed i compagni di viaggio di Italia Viva, per sensibilizzare il mondo giovanile della provincia su queste nuove opportunità scientifiche”.