“L’iniziativa di ieri sera è stata un successo collettivo, che conferma il grande lavoro fatto in questi cinque anni di legislatura in Regione Lazio. Sono partita nella scorsa campagna elettorale facendo una promessa a me stessa: avrei ascoltato ogni singola persona. Un impegno che sento di aver mantenuto”. Così Sara Battisti, in merito all’evento ‘Siamo quello in cui crediamo’ per lanciare la candidatura con il Partito democratico per le prossime elezioni regionali.
“I relatori – ha evidenziato – che con entusiasmo hanno accettato di prendere parte alla serata, e che sono una piccola parte delle persone con cui in questi 5 anni ho collaborato, rappresentano il mio traguardo più bello. Non posso non ringraziarli, uno ad uno: Barbara Caparrelli e Barbara di Rollo, Giancarlo D’Andrea, Gianrocco Catalano, Elisa Viscogliosi e Sarah Grieco, Gianfranco Pizzutelli, Roberta Cassetti, Alessandro Ciotoli, Valentina Ottobre, Massimiliano Iula, Camilla Volante, Stefania Martini e Luca Fantini, oltre alla presenza in video di Borgomeo. Un ringraziamento anche alla conduttrice Lorenza Di Brango”.
“Il lavoro svolto – ha aggiunto – non è il lavoro di Sara, è il frutto dell’impegno che ho condiviso con centinaia di persone per un territorio più bello, una provincia a vocazione turistica che sapesse finalmente sfruttare il suo potenziale, una provincia di Frosinone a misura d’uomo e per i giovani. Tanti traguardi sono stati raggiunti, su altri c’è ancora un grande lavoro da fare. Insieme. Questo è quello che ci hanno raccontato ieri gli intervenuti che ringrazio con stima ed affetto. Mi sono arrivati centinaia di messaggi e di telefonate anche da parte di chi, per impegni personali o lavorativi, non ha potuto partecipare.
“Un ringraziamento va alle istituzioni che hanno scelto di essere presenti, a Matteo Orfini, a Bruno Astorre, Alessio D’Amato, a Mario Ciarla, Maurizio Veloccia, Antonio Mallamo, Luigi Pomponio, Antonio Pompeo, Mauro Buschini, Lucio Migliorelli, Marco Delle Cese, Bruno Marucci. Alle colleghe con cui ho condiviso tante battaglie, Marta Leonori ed Eleonora Mattia, ai Sindaci, agli amministratori, alle associazioni, ai cittadini. ‘Siamo quello in cui crediamo’ – conclude – non è uno slogan, è il modo in cui abbiamo scelto di vivere e fare politica”.