Il Sora sale in cattedra e sogna. Con una prestazione sontuosa si abbatte sul Gaeta con 4 reti e lo spedisce in seconda posizione tenendosi la testa della classifica di Eccellenza (girone B) tutta per sé. Grazie ai gol di Corsetti al 10′, Pagliaroli al 39′, Costantini al 54′ e Tozzi al 63′, i bianconeri tengono a distanza di sicurezza gli avversari, portandosi a +3 sullo stesso Gaeta e a +8 dalla terza in classifica, la Pro Calcio Tor Sapienza, formazione che incontreranno la prossima domenica.
In un ‘Tomei’ gremito di tifosi, il Sora esplode in tutta la propria potenza: un calcio propositivo, con il tridente offensivo che non ha mancato l’appuntamento con la marcatura, cui si aggiunge il prolifico difensore d’esperienza Costantini. Un mix deflagrante che riduce in brandelli lo speranzoso Gaeta. Sua ‘Eccellenza’ Sora domina e dilaga, mettendo sotto chiave l’incontro e quei tre punti d’oro che tutta la piazza desiderava.
Il commento del vicepresidente Gianluca Parente
“È stata una partita importante sotto ogni punto di vista. Ho sempre pensato che il lavoro alla lunga paga e la gara di domenica ne é la dimostrazione. Abbiamo evidenziato anche negli scontri diretti il nostro potenziale. Ora la cosa più importante é avere questo atteggiamento contro tutti e non farne mai una mera questione di classifica, piuttosto deve spronarci a lavorare e a migliorarci sempre di più. Con rispetto ed umiltà, pensando a partita dopo partita. Queste vittorie non sono solo di un gruppo meraviglioso e di una società attenta e laboriosa, ma anche di una città che sempre di più ci sta vicina sia in casa che fuori. I sorani hanno il palato fine, vogliono il buon calcio e di certo quest’anno sia mister Ciardi con il suo staff tecnico che i calciatori gli stanno ampiamente regalando un calcio che va oltre la categoria”, questo il commento del numero 2 volsco Gianluca Parente.
L’analisi di mister Alessio Ciardi
A proposito di questa roboante impresa lirense, abbiamo sentito anche il tecnico Alessio Ciardi, che con grande esperienza tira le fila di un gruppo che sta palesando di poter arrivare dove vuole. Dove ancora non si dice, un po’ perché è presto, un po’ perché il mondo del pallone è scaramantico da tradizione. “La squadra è forte, abbiamo un gruppo affiatato e coeso – esordisce Ciardi – . Stiamo attraversando un ottimo momento di consapevolezza, e tolta la défaillance di Itri, veniamo da una striscia di 9 vittorie”. Alla nostra domanda, se ora il club sogna uno step successivo, l’allenatore ci spiega: “Stando la su si inizia a fare delle considerazioni, è normale. Ma è presto, siamo solo all’ottava giornata e bisogna restare con i piedi per terra, pensare match dopo match. Ora, intanto, ci godiamo questa grandissima vittoria”. E poi conclude togliendosi un sassolino dalla scarpa: “Ero etichettato come uno che non vinceva gli scontri diretti…questo verdetto risponde per me. Il Sora è una squadra fortissima per la categoria”.