Un incontro confronto con una delegazione di operai della cartiera Reno De Medici e con i sindacati. A spezzare una lancia a favore dei 300 lavoratori dell’industria cartaria di Villa Santa Lucia, che questa mattina hanno organizzato un sit-in di protesta, è stato l’amministratore giudiziario della AeA, il dottor Massimo Barillato che ha accolto la richiesta delle maestranze che ‘intendiamo ascoltare anche l’altra campana perché sulla pelle degli operai e dei cittadini non si gioca”.
L’assemblea indetta dalle sigle sindacali Sic Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil ha fatto emergere un dato importante: nessuno dei rappresentanti ha mai avuto accesso ad atti anche giudiziari che potessero far meglio comprendere la situazione in cui versa il depuratore della Cartiera e soprattutto le eventuali responsabilità ravvedute nel corso di questi mesi a danno della stessa industria.
Certo è che l’irremovibile presa di posizione del magistrato della Procura di Cassino, Emanuele De Franco e del dottor Barillaro, deve essere sembrata dettata da un qualcosa di certo e non difficilmente risolvibile. Per questo motivo si è deciso di comune accordo, sindacati e operai, di incontrare il pubblico ufficiale che si è detto disposto ad illustrare ogni aspetto ed a far visitare l’impianto.