Alluvione nelle Marche, dieci morti e quattro dispersi: si cercano anche due bambini

Il bilancio continua ad aggravarsi con il passare delle ore. Nel nord della regione sono caduti oltre 400 millimetri d'acqua in poco tempo

È attualmente di dieci morti e quattro dispersi il bilancio dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulle Marche, tra cui due bambini di 8 e 10 anni. Ad essere maggiormente colpite sono state le zone della provincia di Senigallia e l’alto Pesarese, dove in poche ore sono caduti oltre 400 millimetri d’acqua e diversi corsi d’acqua sono straripati.

Il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha seguito “dalla sala della Protezione Civile Regionale, insieme a tutte le altre Autorità, l’evolversi della gravissima crisi meteorologica e l’azione di soccorso di tutti gli operatori. “Sono momenti di estrema apprensione”, ha scritto nella notte Acquaroli su Facebook.

“Particolarmente colpito l’entroterra nel nord della Regione. A Cantiano, Serra Santabbondio e Sassoferrato, Arcevia, Serra de Conti, Barbara, Senigallia: dopo mesi di siccità la pioggia ci ricorda l’assenza di cura della nostra terra. Crollati ponti e attività distrutte. Vigili del fuoco e volontari della protezione civile sono alla ricerca delle segnalazioni di dispersi. Intere aree da ore senza corrente elettrica. È emergenza nelle Marche. Al fianco della persone colpite dall’alluvione”, ha scritto Marco Bentivogli, candidato nel collegio Senato Marche nord. Bentivogli chiede di “sospendere la campagna elettorale. Concentrare tutte le energie sull’emergenza”. – Fonte Agenzia DIRE www.dire.it

Le parole dell’europarlamentare Procaccini

“Sono particolarmente vicino alle popolazioni delle Marche, colpite in queste ore da una forte ondata di maltempo che sta provocando vittime e gravi danni soprattutto nei comuni dell’anconetano e nella città di Senigallia. Sono in contatto con il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, a cui ho già espresso la mia solidarietà, per seguire l’evolversi della situazione e sono vicino  alle  famiglie delle persone scomparse.” – Dichiara l’europarlamentare di Fratelli d’Italia-ECR, Nicola Procaccini, responsabile Ambiente ed Energia del partito – .

“Questo è il momento dell’emergenza e tutte le istituzioni devono essere solleciti nell’aiutare il governo regionale e le comunità locali. Passata l’emergenza ritengo importante l’istituzione di un apposito organismo, sul modello della cosiddetta Commissione De Marchi, in grado di valutare le criticità su tutto il territorio nazionale per quanto riguarda il dissesto idrogeologico e i rischi connessi all’emergenza climatica, al fine di sostenere interventi per la mitigazione del rischio “.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Cadavere in un fosso, la vittima è una donna risultata scomparsa: giallo sulla morte

Pisa - La vittima potrebbe essere stata investita e il conducente del mezzo che l'ha travolta non si sarebbe fermato

Agguato nella notte a colpi di pistola: muore un uomo, ferito il fratello

Bari - Illesa la moglie della vittima. Ad agire sarebbero state tre persone che, a bordo di un'auto, avrebbero avvicinato il gruppo

Uccide l’amico per errore e poi si toglie la vita: ancora una tragedia durante la caccia

Cagliari - Le giovani vittime sono un 27enne e un 28enne. Indagini in corso per chiarire l'esatta dinamica

Spara per sbaglio al compagno di caccia, la battuta finisce in tragedia: muore 58enne

Salerno - Inutili i soccorsi. Per il cacciatore che ha esploso il colpo, un 44enne, si profila l'accusa di omicidio colposo

Cade da una scala a chiocciola in casa, bimba di quattro anni muore sul colpo

Napoli - Inutili i disperati tentativi di rianimazione, la piccola non è sopravvissuta alle gravissime ferite riportate

Macchinista travolto e ucciso dal treno in corsa: aveva appena finito il turno di lavoro

Reggio Emilia - Non è chiaro se si è avvicinato troppo ai binari per una distrazione o forse a causa di un malore
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -