“Stanno tutti bene”: sollievo dopo l’incidente sull’A1. Salvi i 35 bambini diretti in gita scolastica

L’Asl ha attivato subito il Piano Emergenza per Massiccio Afflusso Feriti coordinando i soccorsi negli ospedali di Cassino, Frosinone e Sora

Stanno tutti bene i 35 bambini di 10 anni che ieri mattina, insieme a due maestre, alcune mamme e l’autista, erano diretti in gita scolastica e sono rimasti coinvolti in un incidente sull’autostrada A1, all’altezza del tratto tra San Vittore e Caianello, al confine tra Lazio e Campania.

Il pullman su cui viaggiavano, partito da Frosinone, ha tamponato un mezzo pesante che procedeva lentamente sulla corsia di destra, con le frecce accese. L’impatto è stato violento, tanto da attivare in pochi minuti un complesso meccanismo di soccorsi e trasporti sanitari.

La macchina dei soccorsi è stata rapida e straordinariamente efficace. Il primo a intervenire è stato Enrico Rodia, camionista originario di Serino (Avellino), che si è immediatamente fermato per aiutare. “Ho visto i bambini spaventati, sotto shock, alcuni volevano camminare sull’autostrada. È stato pericoloso. Li abbiamo fatti restare sulla piazzola, li abbiamo calmati, ho dato loro l’acqua e i primi soccorsi con la mia cassetta. Se la sono vista brutta”.

Ma l’emergenza è stata gestita in modo esemplare. L’ASL di Frosinone ha attivato subito il Piano Emergenza per Massiccio Afflusso Feriti (PEMAF), coordinando i trasporti e i soccorsi verso i Pronto Soccorso di Cassino, Frosinone e Sora, dove tutti i feriti sono stati accolti in aree dedicate all’infanzia.

A Cassino, i primi quattro pazienti (due bambini e due adulti) sono arrivati intorno alle 9:30. Il bilancio: quattro codici arancioni (urgenza), uno celeste (minore gravità), cinque verdi (lieve entità). Tutti dimessi con traumi contusivi non gravi. A Sora, cinque bambini in codice arancione e tre in codice celeste: solo tre sono rimasti sotto osservazione. Nel Dipartimento di Emergenza di Frosinone sono state portate le due insegnanti (entrambe in codice arancione) e 24 bambini in codice celeste. Tre piccoli pazienti sono ancora in osservazione per la notte, due saranno rivalutati, gli altri sono già tornati a casa, accompagnati dalle famiglie, con ferite lievi e tanta paura.

“La nostra priorità è stata garantire un supporto medico e psicologico adeguato” – ha dichiarato il Direttore Generale dell’ASL di Frosinone, Arturo Cavaliere – “Non solo cure, ma anche attenzione al benessere emotivo dei bambini e degli adulti coinvolti.” Nei tre ospedali, squadre di psicologi e neuropsichiatri infantili hanno accolto i minori in spazi protetti, dedicati all’emergenza pediatrica. A Frosinone, tre psicologi del servizio aziendale; a Cassino, un neuropsichiatra e uno psicologo; a Sora, altre due figure specialistiche. Attivato anche il Centro Salute Mentale aziendale, a supporto delle famiglie.

I bambini, una volta rassicurati, hanno pranzato in tranquillità, giocato, parlato. In molti casi il sorriso ha preso il posto delle lacrime, e anche se il ricordo resterà vivo, la consapevolezza di essere stati protetti e curati fa la differenza. Uno solo il caso definito “più delicato”: una maestra di circa 40 anni ha riportato una profonda ferita al ginocchio, ma le sue condizioni sono stabili. La paura è stata grande, ma nessun bambino è grave. Nessuna tragedia, nonostante l’impatto. E soprattutto, un esempio tangibile di come la solidarietà, la prontezza e la professionalità possano fare la differenza nei momenti più critici.

- Pubblicità -
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Extracomunitario preso a botte nei pressi di un locale, lasciato a terra ferito

Atina - La feroce aggressione pochi minuti fa ad opera di più persone che si sono accanite sull’uomo lasciandolo a terra ferito

Ceccano – “The good lobby”, le indagini vanno avanti: proroga notificata agli indagati

La Procura Europea ha chiesto al Gip la proroga delle indagini per altri sei mesi. Notificati gli atti agli indagati

Principio d’incendio in un’abitazione, canna fumaria in fiamme: intervengono i vigili del fuoco

Sgurgola - In un'abitazione, nei pressi della piazza centrale, anche il 118. Fortunatamente non si registrano feriti ma solo danni

Pezzi di ricambio rubati nel portabagagli, fermato e denunciato dalla Polizia

Cassino - L’ingente bottino, composto da fari posteriori e anteriori al led o allo xeno, è stato sequestrato

“Io, affetto da diabete, lasciato senza cure adeguate”: la denuncia di un paziente

Il Movimento Civico Sanità e Territorio riporta la denuncia dell'uomo che parla di mancanza di materiale nella farmacia dell'ASL di Frosinone

Spaccio, sorpreso alla guida con crack e cocaina: arrestato un 45enne

Vico nel Lazio - Dopo il controllo in strada la perquisizione è stata estesa anche presso l'abitazione del pusher ad Alatri
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -