Una violenta esplosione ha squarciato il silenzio della notte in via Garigliano, a Cassino, svegliando di soprassalto residenti e vicini. Una bomba carta, lanciata da ignoti, è esplosa sul balcone di un alloggio popolare, provocando danni ingenti e scatenando il panico nella zona.
L’ordigno rudimentale ha colpito in pieno la balconata, causando seri danni strutturali non solo al parapetto ma anche ai piloni sottostanti, mettendo a rischio la stabilità di quella parte dell’edificio. La potenza della deflagrazione è stata tale da essere udita a centinaia di metri di distanza, facendo temere il peggio.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area e verificato la tenuta della struttura. La polizia di Stato, guidata dal Dirigente Flavio Genovesi, giunta poco dopo, ha avviato rilievi tecnici e aperto un’indagine a tutto campo. Gli investigatori stanno ora cercando di risalire all’identità dei responsabili e soprattutto di comprendere la matrice del gesto: se si tratti di un’intimidazione mirata, di una vendetta personale o di un atto dimostrativo legato a dinamiche più complesse. L’abitazione sarebbe in uso a due pregiudicato.
Tre i feriti lievi ed ora la tensione nel quartiere è palpabile. Gli abitanti chiedono maggiore sicurezza e interventi urgenti per evitare che episodi del genere possano ripetersi. La zona resta sotto stretta sorveglianza e sono state acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate in prossimità del complesso, che potrebbero fornire elementi utili all’indagine.