Frosinone – Lo scorso venerdì, 7 marzo, in occasione della giornata internazionale dei diritti della donna, si è svolta la manifestazione culturale Anima Donna. La trentesima edizione del Premio Donna Inner Wheel ha avuto luogo presso il Teatro Vittoria del capoluogo ciociaro ed ogni anno ha lo scopo e il piacere di esaltare le donne più rappresentative della nostra terra, le quali si distinguono per le loro capacità, il loro talento e la loro professionalità.


La serata si è svolta, seguendo un percorso emozionante di racconti, canto, pittura e poesia, dedicato alle donne e alle loro mille screziature e, ad accogliere tutto ciò, vi era la presidente Loredana Noviello, accompagnata dalla giornalista Barbara Turrinziani. Presenti il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, il prefetto Emilia Zarilli, la dottoressa della UOC di medicina generale Bruna Venturi, la dottoressa Claudia Pompeo, l’autrice della scultura bronzea “Vergine Camilla” Elena Sevi, la dottoressa Marina Marini. A ricevere il Premio Donna l’avv. Federica Paniccia, pluripremiata produttrice cinematografica, nata a Frosinone e trasferitasi a Roma dove ha fondato la Quoiat films con Francesco Zippel. Quest’ultima ha collaborato con rinomate realtà italiane e internazionali come Sky, NBC Universal, Fox, Disney, Netflix, Paramount, Rai, La7 e Treccani. Ha curato, tra le altre, la produzione di Friedkin Uncut, vincitore del Nastro d’Argento come Miglior Documentario sul Cinema dell’anno 2018 e finalista ai David di Donatello; Oscar Micheaux – Il Supereroe del Cinema Americano, vincitore del Nastro d’Argento; Sergio Leone – L’Italiano che Inventò l’America, presentato in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia, vincitore del Nastro d’Argento 2023 come Miglior Documentario dell’anno.



Con momenti di commozione e video di donne in carne e ossa nelle loro molteplici vesti di madri, lavoratrici, sportive, artiste, dalla vigorosa forza icastica, la serata è stata di forte impatto emotivo e soprattutto significativo per il pubblico presente. Ad incorniciare la splendida serata, le esibizioni della maestro soprano Orietta Manente e della soprano Debora Di Vetta, che hanno incantato il teatro con le arie d’opera più belle tratte da Boheme, Tosca di Giacomo Puccini e Carmen di Bizet, accompagnate sapientemente dal maestro Manuel Caruso, nonché, in omaggio alla produttrice cinematografica, premio donna 2025, avvocato Federica Paniccia, Nella fantasia del maestro Ennio Morricone. Di notevole robustezza la voce di Manuela Marzano che ha proposto un’interpretazione di Sally di Vasco Rossi e la performance canora delle studentesse del liceo musicale Bragaglia che hanno portato sul palco il brano iconico di Gloria Gaynor I will survive. Tra i mille applausi, Federica ha ricevuto la targa ricordo quale Donna dell’anno 2025 dalle emozionate socie del Club e il tutto si è concluso con un omaggio alle donne e alla loro importanza.