Serie B – Mister Paolo Bianco, nella consueta conferenza post gara, commenta così il successo dei suoi uomini al ‘Dei Marmi’.
Mister, che peso e che valore ha la vittoria di oggi a Carrara?
“La vittoria è sempre importante, ma aver recuperato tre punti alla Carrarese, così come la settimana scorsa al Mantova, è ancora più importante. Poi come dico ai ragazzi possiamo fare pochi calcoli, noi dobbiamo vincere le partite. Ci vuole anche un pizzico di fortuna ovviamente: la Carrarese ha avuto un’occasione importante subito, però la squadra è rimasta in partita, è stata brava nella gestione della palla. Rispetto alle altre partite siamo stati un po’ lenti nel far girare palla nella metà campo avversaria, forse abbiamo pagato un po’ anche il campo”.
Si può dire che questo tipo di gare un po’ “sporche” fanno parte di questo finale di stagione?
“Assolutamente sì. Se non mettiamo questo agonismo nelle ormai nove gare che mancano nessuno può pensare di portare a casa dei punti. Da adesso in poi i punti valgono veramente tanto e oggi i ragazzi hanno dimostrato di esserci fino alla fine, hanno lottato su ogni pallone contro una squadra che ha fatto 25 punti su 32 in casa. Qui tutte le squadre hanno fatto fatica e certamente anche noi, non è stato facile, però sappiamo che ormai da qui alla fine di facile non ci sarà niente”.
Nel calcio ci sono anche dei segnali: si fa male Koutsoupias, entra Cichella e la risolve. Questo può essere un segnale importante da qui a fine maggio?
“Sì, perché in questa squadra sono tutti importanti e lo dimostrano in allenamento. La prossima settimana rientrano dei giocatori e avremo così molti giocatori di movimento. Oggi è rimasto a casa Biraschi, con il quale ieri ho fatto una chiacchierata, ci siamo abbracciati e ha capito il momento. Devo fare delle scelte e anche chi non è convocato sa che l’obiettivo del Frosinone è più importante dell’obiettivo del singolo”.
Quanto è importante vedere capitan Marchizza che oggi ha giocato uno scampolo di gara?
“Riccardo lo stimo e mi piace come giocatore dagli anni dello Spezia, del Sassuolo. Sono contento e fortunato di averlo a disposizione ma credo che per lui la serie B sia poco perché è un giocatore di categoria superiore, non solo a livello tecnico ma anche caratteriale e comportamentale”.
Che settimana sarà da qui a Brescia?
“Una settimana come tutte le altre. Questa ormai è finita e accantonata, siamo riusciti a portare a casa i tre punti, però dobbiamo pensare che mancano ancora nove partite. Oggi ho detto ai ragazzi che hanno le capacità di poterle vincere tutte, certo sono giovani e bisogna accettare anche gli errori, però sono sicuro che accompagnati e aiutati questi ragazzi ci possono regalare grandi soddisfazioni”.