“L’Italia è il Paese più anziano d’Europa e la provincia di Frosinone non fa eccezione. La qualità della vita per i giovani è tra le peggiori, con un calo costante della popolazione giovanile e una riduzione delle imprese under 35. Questo territorio ha perso oltre 20 mila giovani negli ultimi 10 anni, colpa di un futuro segnato da incertezze, precarietà lavorativa e isolamento sociale: una situazione non più accettabile”. Così in una nota Massimiliano Iula, responsabile organizzazione Giovani Democratici del Lazio e componente del coordinamento ‘Più di prima’ per Luca Fantini segretario provinciale PD.
“Il Partito Democratico deve farsi promotore di risposte concrete, coinvolgendo istituzioni, imprese, sindacati e associazioni, per migliorare scuola, lavoro, servizi sociali e cultura. Ed i tagli del governo Meloni sull’università pubblica mortificano ogni progetto di rilancio: l’Università di Cassino è una risorsa fondamentale per il nostro territorio, ma rischia di essere penalizzata da scelte politiche che mirano a impoverire il sistema pubblico a favore di quello privato. Il taglio di oltre 700 milioni al Ministero dell’Università e della Ricerca nei prossimi tre anni, la riduzione del turnover dei docenti e l’eliminazione delle risorse per le nuove assunzioni mettono in pericolo la qualità della formazione e il diritto allo studio. Il Partito Democratico deve mobilitarsi con forza per contrastare questa deriva”.
Anche la scuola, secondo Iula, è a rischio. “Strutture carenti, fondi insufficienti e il continuo ridimensionamento dell’offerta formativa colpiscono soprattutto le aree interne. Serve un’azione concreta per coinvolgere docenti, studenti e famiglie in un piano di rilancio dell’istruzione pubblica. Non possiamo accettare passi indietro: scuola e università devono essere al centro delle politiche per il futuro del Paese”.
Sul fronte regionale Iula non fa sconti alla maggioranza di destra Rocca: “Si vogliono dare risposte ai giovani e poi si ignorano proposte di assoluto buonsenso. Sono depositate proposte della consigliera regionale Sara Battisti, che devono essere recepite al più presto dalla Regione Lazio: inserire il diritto alla felicità nello Statuto regionale, istituire un servizio di assistenza psicologica primaria e prevedere misure per la prevenzione e la cura dei disturbi del comportamento alimentare. Su questi temi, c’è stato un lavoro che negli ultimi anni, con tutta la squadra dei Giovani democratici è stato portato avanti su tutto il territorio provinciale e messo a disposizione dell’intero partito. Si tratta, del resto, di gravi crisi che colpiscono fasce di età sempre più basse e che devono essere affrontate al più presto”.