Intelligenza artificiale generativa, insieme per vincere la sfida della formazione: parte il corso

Camera di Commercio, Unicas e Consorzio Industriale in campo: ieri ha preso il via il corso di alta formazione

Al via il Corso di Alta Formazione sull’Intelligenza Artificiale Generativa. Ieri mattina, 13 febbraio 2025, presso l’aula magna Luigi Papa della sede di Ingegneria dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, la prima giornata del CAF con l’inaugurazione ufficiale.

Un appuntamento organizzato da Camera di Commercio Frosinone Latina, Azienda Speciale Informare, Unicas e Consorzio Industriale del Lazio che hanno rinnovato la sinergia per vincere insieme, al fianco delle imprese, la sfida della formazione. Con lo scopo di fornire un valido supporto alle aziende ed al territorio su un tema, quello dell’intelligenza artificiale generativa, legato strettamente all’innovazione tecnologica e al trasferimento di competenze nel circuito dell’impresa, è stata organizzata la prima edizione del CAF.

Il Magnifico Rettore, Marco Dell’Isola, ha così aperto la mattinata: “Il CAF proposto intende indagare le enormi potenzialità dell’AI per lo sviluppo e la competitività del Paese, ed è pensato per formare in modalità ‘accademica’ i 42 discenti partecipanti. Rappresenta indubbiamente un importante momento informativo e formativo, soprattutto in virtù della dilagante pervasività dell’Intelligenza Artificiale in ogni ambito del reale contemporaneo, con tutto ciò che ne consegue dal punto di visto etico, giuridico, sociologico, filosofico ed economico. Il compito del nostro ateneo è quello di accompagnare questo straordinario cambio paradigmatico in ottica sostenibile”.

A margine dell’appuntamento il Presidente della Camera di Commercio di Frosinone e Latina, Giovanni Acampora, ha commentato: “La scienza, la tecnologia e la ricerca hanno un forte impatto sulla nostra società e sul lavoro quotidiano delle nostre imprese. E quella dell’Intelligenza Artificiale è una sfida con cui dobbiamo misurarci tutti, imprese Istituzioni e cittadini; un’innovazione tecnologica pervasiva il cui impatto sarà dirompente ma bisogna creare un contesto favorevole perché ciò avvenga e il primo passo per affrontare questa sfida non può che guardare alla formazione, perché le competenze sono il principale fattore abilitante e sappiamo molto bene le difficoltà delle imprese nel trovare i profili adeguati. In quest’ottica, la formazione è e resta uno degli asset centrali su cui la Camera di Commercio punta per lo sviluppo e la crescita del tessuto imprenditoriale e quindi dell’intera economia dell’area vasta Frosinone Latina. Il riscontro avuto in termini di richieste di partecipazione da questa prima edizione del Corso è la prova che quando si lavora in sinergia, per dare risposte alle istanze delle imprese, i risultati non tardano ad arrivare”.

Il Membro di Giunta della Camera di Commercio Frosinone Latina, Guido D’Amico, nel portare i saluti del Presidente Acampora ha evidenziato: “Il Corso, curato dall’ateneo di Cassino, con il coinvolgimento di autorevoli figure scientifiche e professionali di livello internazionale, ha come principale obiettivo quello di formare nuove figure operative sull’innovazione tecnologica interne alle aziende dell’area vasta Frosinone Latina. Un Corso che abbiamo fortemente voluto riproporre perché l’Intelligenza Artificiale generativa avrà un tasso di evoluzione esponenziale, caratterizzato da un impatto con forte imprevedibilità ed alta pervasività sociale. Dunque un potenziale innovativo con effetto reale difficilmente misurabile e percepito come incognita per le attività produttive che non può trovarci impreparati. È necessario affrontare la realtà dell’Intelligenza Artificiale senza timori ma facendoci guidare da conoscenza, preparazione e consapevolezza”.

Il Vice Presidente dell’Azienda Speciale Informare con Delega alla Formazione, Florindo Buffardi ha aggiunto: “Questo Corso non vedrà i partecipanti come oggetto della formazione ma come soggetti attivi in prima persona. L’obiettivo sarà quello di partire da concetti di base per arrivare a studiare l’IA generativa applicata a vari settori. Ci sarà dunque la reale opportunità per i partecipanti di creare qualcosa, non solo di utilizzare l’Intelligenza Artificiale. Ci sono già esempi molto positivi di realtà che hanno sfruttato questo potente strumento per creare App interattive in grado di riprodurre visite guidate in musei o luoghi di culto, rispondendo alle domande dei visitatori. Questo potrebbe essere un nuovo modo per gestire gli e-commerce delle piccole imprese aiutandole a promuovere la loro attività e i loro prodotti. Dobbiamo fare in modo che soprattutto le realtà più piccole non restino indietro ma, al contrario, siano al passo con i competitor”.

Ha fatto seguito l’intervento del Commissario del Consorzio Industriale del Lazio, Prof. Raffaele Trequattrini: “Questo corso è stato fortemente voluto dal Consorzio Industriale del Lazio, nella piena consapevolezza di quanto questa tecnologia stia già trasformando e trasformerà ancora di più il mercato del lavoro. Le imprese del nostro territorio si trovano di fronte a una sfida epocale: l’Intelligenza Artificiale non è solo uno strumento di automazione, ma un vero e proprio fattore di cambiamento nei modelli organizzativi, nei processi decisionali e nelle competenze richieste. Il Consorzio ha, quindi, ritenuto fondamentale promuovere un’iniziativa formativa che non sia solo rivolta agli specialisti del settore, ma che fornisca agli imprenditori, ai manager e ai lavoratori gli strumenti per comprendere e governare questa trasformazione. Solo con una preparazione adeguata potremo trasformare l’Intelligenza Artificiale in una straordinaria opportunità di crescita per il nostro sistema produttivo. Non dobbiamo temere l’Intelligenza Artificiale, ma imparare a utilizzarla in modo adeguato, affinché sia un acceleratore di progresso e non un fattore di disgregazione sociale”.

Ad entrare nel vivo dei lavori, illustrando le opportunità offerte dal Corso di Alta Formazione, il Prorettore funzionale alla Terza Missione, Luigi Ferrigno: “Con il Corso di Alta Formazione sull’Intelligenza Artificiale è stato posto un ulteriore tassello al fine di consolidare l’impatto territoriale dell’innovazione e contribuire alla realizzazione di una società della conoscenza inclusiva e sostenibile, promuovendo un ‘ecosistema’ di riferimento, luogo di aggregazione e contaminazione scientifica. L’alta formazione, realizzata all’interno dell’accademia, rappresenta uno degli strumenti privilegiati per avvicinare le aziende e gli enti del territorio ad una dirompente tecnologia che sta segnando profondamente le nostre vite e il nostro lavoro. La valorizzazione territoriale è del resto strettamente connessa alla ricerca scientifica, pubblica e privata, e al conseguente trasferimento tecnologico. Unicas è fortemente impegnata nella sua Terza Missione e questa importante iniziativa, che coinvolge tutte le sue strutture in modalità transdisciplinare, testimonia il nostro concreto e convinto impegno”.

Si sono poi susseguiti gli interventi del responsabile scientifico del CAF, Claudio De Stefano; di Giuseppe De Pietro con il focus Intelligenza Artificiale per le Imprese: Sfide ed Opportunità”; di Carlo Sansone con “Da Turing a ChatGPT: l’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale dagli anni ’50 ad oggi” e di Claudio Marrocco con un focus suIA e Machine Learning: strumenti pratici per le sfide aziendali”.

Obiettivi del Corso di Alta Formazione

Il CAF intende indagare le enormi potenzialità dell’AI per lo sviluppo e la competitività del Paese ed è pensato per formare i 42 discenti partecipanti – manager e referenti di aziende iscritte alla CCIAA di Frosinone Latina, dipendenti del Consorzio Industriale del Lazio e dell’ateneo, dottorandi e collaboratori in seno al DTC-Lazio – sui temi dell’AI generativa e predittiva.

L’obiettivo accademico è rintracciabile nel rafforzamento dei percorsi di ricerca e sviluppo già in essere e nella capacità di stimolarne altri su scenari fortemente attuali e per i quali non vi è ancora una consolidata struttura di indagine sistematica.

Saranno erogate 9 super lezioni che tratteranno le trans discipline riferibili all’Intelligenza Artificiale. Dal deep learning all’etica. Tutte e nove le giornate saranno aperte da seminari tenuti da top speaker.

Il CAF prevede il riconoscimento di 16 CFU e di un Open Badge – attestato digitale rilasciato dall’ateneo per certificare competenze, conoscenze o esperienze acquisite. 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Lavoro, 456mila contratti programmati dalle imprese per marzo: le figure più richieste

Troppe figure difficili da reperire: a risentire maggiormente del mismatch sono le imprese dei comparti metallurgia e dei prodotti in metallo

Chiusura della galleria sulla Sora-Cassino, ieri tavolo tecnico: si studiano soluzioni per limitare i disagi

Di Stefano: "Stiamo cercando di garantire la maggiore sicurezza e il minor disagio possibile per i cittadini"

C’è un nuovo ‘alieno’ nelle acque italiane: si tratta della triglia tropicale

L'esemplare pescato nell'isola di Lampedusa rappresenta il primo ritrovamento della specie nei mari italiani

Università, addio a test a crocette e numero chiuso a Medicina

La ministra Bernini conferma che l'ingresso a Medicina "non sarà un test rimandato, né un test a crocette, ma saranno esami di profitto"

Casalvieri – Sicurezza, interventi del consorzio di bonifica Valle del Liri su fossi e canali

I lavori hanno riguardato il Rio Molle e il Rio Nero. Un passo significativo anche per la salvaguardia delle infrastrutture locali

Sp 221 “Sora-Incoronata-Veroli”, sopralluogo del presidente della Provincia per la messa in sicurezza

La Provinciale sarà oggetto di interventi per la messa in sicurezza e il rifacimento del manto stradale. Il commento di Di Stefano
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -